Inaugurato il nuovo centro di atletica leggera di Varese. Il campione olimpico Stefano Baldini al taglio del nastro

Circa 3 milioni di euro per un impianto moderno che sarà punto di riferimento sportivo per il territorio. Dedicato al professor Enrico Arcelli il nuovo rettifilo al coperto

01 Luglio 2019
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La grande atletica trova casa a Varese. Il Comune di Varese ha ultimato i lavori di riqualificazione della nuovissima struttura sportiva e del nuovo rettifilo al coperto. Circa 3 milioni di euro, questa la cifra spesa per dotare la città di uno dei più importanti impianti di atletica leggera dell’intero territorio. Al taglio del nastro della nuova pista questa mattina ha partecipato anche un ospite d’eccezione: il campione olimpico Stefano Baldini, segno dell’eccellenza in termini sportivi che Varese ricopre nello scenario nazionale e internazionale. Presenti il sindaco di Varese Davide Galimberti, l’assessore allo Sport Dino De Simone, Andrea Civati, assessore ai Lavori pubblici, le associazioni sportive di atletica, il questore, i rappresentanti dei Carabinieri tra cui anche l’atleta dell’Arma Cattaneo Micol, la Guardia di Finanza, le associazioni sportive di atletica, la famiglia del dottor Arcelli e Alberto Sorbini, presidente di Enervit che ha voluto sostenere questa giornata. Centinaia le persone che hanno voluto assistere all’inaugurazione tra cittadini del quartiere, sportivi, autorità, giovanissimi e tanti bambini che hanno testato le strutture per la prima volta.

“Questa è una giornata storica per la città – ha detto il sindaco Galimberti – inauguriamo una pista di atletica moderna e all’avanguardia oltre al nuovo rettifilo al coperto. Ora la città può essere orgogliosa di avere un impianto che potrà essere punto di riferimento per l’atletica leggera. Siamo molto felici di poter consegnare le chiavi di questo centro sportivo alle tante associazioni che da oggi potranno viverlo e utilizzarlo al meglio. Varese si conferma sempre più terra di grande sport”.

La mattinata è stata inoltre valorizzata dalla presenza del campione olimpionico di maratona, runner e coach Stefano Baldini che ha detto: “Inaugurare impianti nuovi è uno dei miei sport preferiti, perché è la premessa per vedere tanti ragazzi e atleti coltivare salute, benessere, agonismo, socialità e futuro migliore nel ricordo di Enrico Arcelli, pietra miliare della scienza dello sport”.

Un anno di lavori dunque per consegnare alla città un grande centro per l’atletica. “Lo sport è uno degli elementi principali della nostra città e questo nuovo impianto rappresenta una eccellenza per tutti gli amanti dell’atletica”, ha spiegato l’assessore Andrea Civati.

In sostanza l’intervento eseguito dal Comune ha previsto la realizzazione del nuovo “rettifilo coperto” per gli allenamenti al chiuso, completo di quattro corsie da 60 metri, il salto in alto, il salto in lungo e salto con l’asta. È stata inoltre rifatta la pavimentazione sportiva della pista all’aperto da sei corsie e delle pedane per salti e lanci. Sono stati sostituiti gli apparecchi di illuminazione della pista con fari a led e sono stati riqualificati gli spogliatoi degli atleti con lavori di rifacimento degli impianti elettrici e idrico-termico-sanitario.

“Questo impianto – ha detto l’assessore De Simone – è un bene comune per l’intera città e sarà gestito e vissuto da tutti gli sportivi che hanno l’atletica nel cuore. Evviva Varese, città dello sport”.

Il corposo intervento ha interessato anche la realizzazione di ulteriori nuovi spogliatoi per gli atleti mediante l’allungamento dell’edificio esistente, che consentirà di aumentare la capienza fino a 60 atleti che potranno utilizzarli in contemporanea con aree dedicate e divise per uomini e donne; sono stati riqualificati anche gli spogliatoi per gli istruttori ed arbitri. L’infermeria è stata adeguata per garantire l’accessibilità per le persone diversamente abili. Infine l’intervento ha visto il miglioramento dell’ingresso e del parcheggio esterno, con la realizzazione del nuovo ingresso pedonale e di un nuovo parcheggio per i motocicli.

Il nuovissimo impianto al chiuso – rettifilo – che si aggiunge ai campi all’aperto, offrirà la possibilità agli atleti di allenarsi tutto l’anno. Questo nuova struttura è stata dedicato al professor dottor Enrico Arcelli. Sulla targa posta proprio all’ingresso della struttura si legge: “Varesino di adozione, medico sportivo e nutrizionista, scrittore, pioniere della medicina sportiva, gettò le basi scientifiche della moderna preparazione atletica, contribuendo in modo determinante al successo e alla affermazione di sportivi di fama mondiale”.

Anche Alberto Sorbini, Presidente Enervit ha voluto ricordare questa importante figura per lo sport: “A quattro anni dalla scomparsa del grande professore Enrico Arcelli, sono molto contento di partecipare a questa bella iniziativa del sindaco Davide Galimberti di intitolare la nuova struttura di atletica proprio a colui che è stato una delle figure più autorevoli e innovative del mondo sportivo. Una struttura che darà la possibilità a tanti giovani di avvicinarsi allo sport”.

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