Il corto “Radio Sicura” premiato a Capalbio

Giorgio Martignoni ha ritirato ieri sera il premio Mash sezione Work Safely

13 Luglio 2015
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radiosicura

 

Un altro riconoscimento per Radio Sicura, già vincitore del Premio INAIL ad ottobre, il
cortometraggio ideato e realizzato da “quei tre bravi ragazzi prealpini”, noti
come Giorgio Martignoni, Giulio Guerrieri e Mauro Sarzi Amadè.

Sabato sera si è svolta la cerimonia di premiazione del XXII Capalbio
International Film Festival ed il Premio Marsh sezione Work Safely per la
sicurezza sul lavoro è stato consegnato al regista e sceneggiatore italiano
Giorgio Martignoni, per il suo corto Radio Sicura con la motivazione, “Educa
alla prevenzione senza utilizzare un linguaggio tecnico o didattico e affronta
il rischio da un punto di vista diverso, perché racconta una storia ma senza
drammatizzare il tema e crea un forte connubio tra il mondo del cinema e la
sicurezza sul lavoro”.

Sapevamo che aveva attirato le attenzioni della Giuria del Gran Premio, formata
dallo scrittore Maurizio Maggiani, dal direttore della fotografia Luca Bigazzi,
dall’attrice Sara Serraiocco, dal montatore Michal Leszczylowski (montatore, tra
gli altri di Sacrificio, di Andrei Tarkovsky, di Eat prey and die, Fucking Amal,
Lilia forever e del recente Signorina Julie, di Liv Ullmann) e dal giornalista
Bruno Manfellotto. Quindi, la Giuria del Premio World of Maps composta dal
critico cinematografico Johnny Palomba, da Matthew Takata, curatore del Sundance
Festival e da Alix Davonneau, addetta all’audiovisivo dell’ambasciata di Francia
in Italia. Ma anche della la Giuria del Premio World of Maps composta dal
critico cinematografico Johnny Palomba, da Matthew Takata, curatore del Sundance
Festival e da Alix Davonneau, addetta all’audiovisivo dell’ambasciata di Francia
in Italia.

E attendiamo il rientro in città per riconoscere anche noi il valore di questo
trio, perché risultano tutti molto interessanti i premi finali del Capalbio
International Film Festival 2015, fondato da Stella Leonetti – con padrino
all’epoca Michelangelo Antonioni – e diretto da Tommaso Mottola, che si è tenuto
in varie location e che ha presentato il meglio della produzione internazionale
di cortometraggi:

Miglior Film: ”The bravest, the boldest” (Stati Uniti) di Moon Molson
Miglior Regia: ex aequo a ”The bravest, the boldest”(Stati Uniti) di Moon Molson
e “Discipline” di Christophe M. Saber (Svizzera).
Miglior Attore: Noomen Hamda per il film Pére di Lotfi Achour (Tunisia).
Miglior Attrice: Yvonni Maltezou per il film Joanna, di Panogiotis Fafoutis
(Grecia)
Miglior fotografia: O Corpo di Lucas Cassales.
Premio Marsh sezione Work Safely: al regista e sceneggiatore italiano Giorgio
Martignoni per Radio Sicura e Menzione Speciale al corto inglese The Fly di Olly
Williams.
Premio Reset Doc: “Discipline” di Christophe M. Saber (Svizzera)
Premio ADCI: “Sexy Boy” di Gianluca Manzetti (Italia) e Menzione speciale ADCI
Bar, di Pascal Florks.
Premio Rigenerazione: “Daphne ou la belle plante” di Sébastian Laudenbach e
Sylvain Derosne (Francia) e Menzione Speciale “The bravest The boldest” di Moon
Molson (Stati Uniti).
Premio Wom: “Demontable”(Olanda) di Douwe Dijkstra
Sezione Junior Kids: ex aequo per Tre Tosser di Peter Hausner (Danimarca) e
Kite, di Gavin moran (Gran Bretagna)
Sezione Junior Teens: Premio a Due piedi sinistri di Isabella Salvetti (Italia).

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