Riapre lo stato di agitazione a “La Quiete” di Varese.
Uno stato di agitazione che CISL FP e CGIL FP fanno sapere essere dovuto a due motivazioni principali: da una parte il mancato rispetto di parte
dell’accordo firmato con Prefetto ed Azienda a gennaio, riguardante il pagamento delle mensilità arretrate.
Dall’altra il fatto che l’Azienda abbia ricominciato a non pagare gli stipendi ai lavoratori.
CISL FP e CGIL FP sono state ricevute questa mattina dal Prefetto per il disbrigo delle pratiche necessarie a portare avanti ulteriori iniziative nei confronti dell’azienda.