
Oggi è l’equinozio di primavera (la durata del giorno e della notte coincidono) e, dunque, inizia la primavera astronomica. Da questo giorno in poi le ore di luce prenderanno il comando per toccare il massimo il 21 di giugno (solstizio d’estate) fino al 22 settembre (equinozio di autunno) quando le ore di buio prenderanno di nuovo il sopravvento.
Tutti aspettano il 21 marzo per l’equinozio di primavera, ma quest’anno il fenomeno astrologico si verifica un giorno prima, ovvero oggi e precisamente alle 11.29.
Questo per “colpa” di un fenomeno chiamato precessione dell’asse terrestre e dovuto alla forma non perfettamente sferica del pianeta e alle forze gravitazionali. I punti equinozionali si spostano lentamente lungo la volta celeste e così ogni anno il Sole si trova allo zenit con 20 minuti di anticipo rispetto agli anni precedenti. Questo fattore rischiava di confondere, nei secoli, il calendario civile, ma a risolverlo ci hanno pensato il calendario gregoriano e l’introduzione degli anni bisestili che ogni 48 mesi riallineano le stagioni.