Il decreto vaccini è legge: dalla Camera è arrivato il via libero definitivo al testo con 296 voti favorevoli, 92 contrari e 15 astenuti. Il decreto rende obbligatori 10 vaccini per i minori fino a 16 anni, con la necessità di dimostrare di aver somministrato i vaccini ai propri figli per poterli iscrivere a scuola.
Sostegno dei partiti di maggioranza e di una parte dell’opposizione, in particolare di Forza Italia, mentre contro la legge si sono espressi Movimento 5 Stelle e Lega. In aula è intervenuto Marco Rondini, esponente Lega Nord “Non possiamo accettare questo ignobile decreto imposto dal governo che ha finto una situazione di emergenza completamente assente nel nostro Paese. Si poteva benissimo adottare una normativa come quella della regione Veneto che rappresenta un modello in Italia. Esempio concreto che senza l’obbligatorietà, salvo casi eccezionali, si può ottenere un’ottima copertura vaccinale”.
Il commento da parte del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni su Twitter “Il varo definitivo della legge sui vaccini aumenterà il livello di protezione sanitaria delle famiglie italiane”. Con lui anche il ministro della salute, Beatrice Lorenzin “Sono molto soddisfatta, abbiamo messo in sicurezza questa e le prossime generazioni contro una serie di malattie infettive molto gravi. Oggi abbiamo dato uno scudo protettivo per i nostri figli rispetto a malattie molto gravi che ancora sono tra noi”.