“Leggo con grande rammarico che il programma elettorale del candidato in Regione Lombardia della Sinistra Gori prevede un maggior accesso ai servizi di interruzione volontaria di gravidanza, tradotto l’aborto, tramite assunzione di medici non obiettori e l’introduzione di corsi di educazione alla sessualità sin dalle scuole medie.
Ma d’altronde non bisogna stupirsi di questo programma della sinistra, che non si preoccupa dello sconcertante calo demografico che l’Italia sta vivendo, pensando solo alle coppie omosessuali e alle disposizioni sull’eutanasia, mentre sugli incentivi alle famiglie e alla natalità gli esponenti di sinistra ed il candidato presidente Gori hanno poche idee e ben confuse.
Regione Lombardia guidata dal centrodestra ha già messo in campo molte iniziative per aiutare le famiglie e per venire incontro alle esigenze di figli e genitori, come la conciliazione vita lavoro, gli asili nido gratis, il fondo Cresco.
I risultati sono stati ottimi ed il mio obiettivo sarà far diventare strutturali tutti questi interventi, quindi definitivi, implementandone la dotazione economica ed allargando la platea di persone e di famiglie che potranno godere di queste misure di incentivo, incentivando la natalità in Lombardia.
In particolare penso che si debbano organizzare percorsi di sostegno personalizzati per le famiglie con difficoltà economiche grazie al contributo degli enti del terzo settore sul territorio (centri di aiuto alla vita, ospedali, parrocchie ed associazioni), contribuendo a potenziare la rete di sostegno ed a creare sempre di più un clima favorevole alle famiglie ed alle giovani coppie; perché costituire una famiglia e mettere al mondo dei bambini non deve essere vissuto come un peso, bensì un grandioso sguardo avanti verso il futuro.”
Giacomo Cosentino
Lista Fontana Presidente
