“Il centrodestra varesino, che incarna i valori dell’autonomismo, dell’antistatalismo e delle tradizioni, in queste settimane ha elevato al massimo il coinvolgimento ed il dibattito tra partiti quali espressione della democrazia e della rappresentanza.
Sulle stesse tempistiche delle città di Milano e Roma, stiamo arrivando alla definizione del leader di una squadra che si opporrà fermamente al centrosinistra, oramai sempre più schiacciato su posizione romano-renziane, vista l’apertura di Galimberti verso Sala: a quando la Chinatown anche a Varese? (ogni riferimento alle primarie milanesi è puramente casuale)”.
Questo il duro commento di Matteo Bianchi, segretario provinciale della Lega Nord, alle dichiarazioni del candidato sindaco del centrosinistra Davide Galimberti, che aveva fatto un intervento complimentandosi con il vincitore delle primarie milanesi.
“Varese ha una sua dignità e non è seconda a Milano perché ha una sua specificità è semplicemente è una cosa diversa. Pensare che le politiche varesine siano dettate dalle priorità milanesi è riluttante” aggiunge Bianchi.
E chiude: “Varese periferia di Milano? Mai caro Galimberti!”.