Cinque progetti selezionati in provincia di Varese, dopo un lungo e articolato iter di valutazione che si è concluso ufficialmente oggi con la seduta dal consiglio di amministrazione di Fondazione Cariplo, saranno finanziati per un totale di 7 milioni di euro. Si tratta di progetti emblematici, ovvero iniziative capaci di rappresentare interventi di alto valore non solo economico, ma anche simbolico per il territorio provinciale.
Tra i più importanti esclusi dai finanziamenti ci sono i due progetti del Comune di Varese (l’accademia dello chef Gualtiero Marchesi a Villa Mylius e la rete dei musei civici), lo spostamento della collezione Ogliari a Volandia, la scuola di agraria in una fabbrica dismessa a Ferrera di Varese.
Riceveranno i fondi invece i seguenti progetti:
1. Comune di Luino per € 1.000.000 per il progetto “Palazzo Verbania, gli archivi di Piero Chiara e Vittorio Sereni“. Il Palazzo Verbania, all’origine Kursaal di Luino, è un edificio in stile liberty costruito nel 1904 destinato ad ospitare concerti, feste da ballo, riunioni, conferenze, caffè, ristorante.
Il progetto si propone di valorizzare l’edificio storico, quale riferimento culturale cittadino, legandolo agli archivi –acquistati dall’ente nel 1998 – di Piero Chiara e Vittorio Sereni (che hanno fatto di Luino e del suo lago il luogo privilegiato della loro poetica).Nella sede saranno allestiti laboratori culturali in collaborazione con fondazioni, scuole e organizzazioni che operano in quest’ambito
2. Provincia di Varese per € 2.500.000 per la realizzazione del “Polo museale del Medioevo nel Seprio” nell’ex Monastero di S. Maria Assunta a Cairate. L’ex Monastero è un complesso architettonico diviso nel grande chiostro quadrilatero, il cortile di San Pancrazio e la corte rustica. Ilprogetto prevede di sviluppare un Polo museale con l’ allestimento di un percorso integrato all’interno del Chiostro rinascimentale, il restauro architettonico e recupero funzionale dei rustici abbaziali per l’inserimento di servizi per il pubblico e il restauro architettonico e recupero funzionale della chiesa dei SS Ambrogio e Martino per la realizzazione di un auditorium a servizio delle attività museale ed espositive presenti nell’ex monastero.
3. Varese, Brunella. Fondazione per disabili intellettivi e relazionali Renato Piatti di Varese per € 1.200.000, per il progetto “Centro Multiservizi per le Disabilità e la Famiglia“. Il progetto prevede la riqualificazione per scopi sociali dell’immobile ex seminario Frati Francescani, a Varese, al fine di adibirlo a Centro Multiservizi per le Disabilità e la Famiglia. Il Centro sarà in grado di dare alla persona con disabilità e alla sua famiglia interventi di cura, sostegno e assistenza.
4. Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la vita di Gerenzano per €1.300.000 per il progetto “New Pilot – Nuovo impianto pilota per la produzione di sostanze naturali da microorganismi“. Il progetto concerne la riqualificazione dell’impianto pilota di fermentazione e la conseguente sperimentazione finalizzata a testarne la validità. In particolar modo la Fondazione si doterà di una facility di ricerca& sviluppo determinante nel settore biotecnologico e in linea con le proprie attività di ricerca focalizzate sulle potenzialità di alcuni enzimi come agenti terapeutici (i.e. malattia celiaca).
5. Seminario Arcivescovile di Milano di Venegono per € 1.000.000 per la riqualificazione dell’ala ex Liceo della sede di Venegono Inferiore.
“Anche in questa occasione il territorio di Varese ha dimostrato grande vivacità, nel mobilitarsi, proponendo idee e progetti in linea con l’obiettivo del bando, legato alle cosiddette Erogazioni emblematiche – commenta il Presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti – La scelta, come sempre accade in queste situazioni, non è stata facile; ci siamo attenuti a criteri rigorosi. Rincresce davvero sempre, quando si arriva in questa fase, dover prendere delle decisioni che possono creare rammarico in chi rimane escluso. E’ stato premiato e valorizzato l’intero territorio della provincia con progetti caratterizzati da vocazioni diverse: da nord, a sud, e ovviamente il capoluogo. Gli enti non profit della provincia di Varese hanno saputo ben interpretare lo spirito delle Erogazioni Emblematiche. Selezionare non significa chiudere la porta alle buone idee: Fondazione Cariplo è disponibile a tornare sui progetti e valutare altre strade, se possibile, per realizzarli insieme”.