Lo avevamo detto in tempi non sospetti che l’accordo che prevedeva di usare la soluzione della chiusura al 2017 dell’impianto di termovalorizzazione di ACCAM, voluta da Lega e Forza Italia faceva a pugni con le imprescindibili richieste del Presidente Cremona che in ottobre aveva
presentato l’unica ipotesi percorribile.
Un lavoro presentato dal Presidente di ACCAM dopo 4 mesi dal suo insediamento, dettagliato e preciso che indicava la via di uscita dal problema pena il fallimento della società.
Oggi il Presidente Cremona si dimette perché non vuole fare il parafulmine di una serie di amministratori incapaci di gestire una situazione complicata e delicata, soprattutto per i lavoratori rispetto ai quali, dopo le parole di Cremona, chiediamo nuovamente e con forza precise assicurazioni
circa le tutele da attivare immediatamente. Busto Arsizio avrebbe dovuto essere regista e coordinatore delle iniziative su ACCAM e non
semplice spettatore di un processo che fin dall’inizio mostrava tutti i suoi limiti. Alla votazione sul revamping questa maggioranza si è astenuta con una posizione pilatesca. Ha stilato un protocollo guardando ad una data e ad una scadenza elettorale. Serviva invece una regia che costruisse un piano industriale serio, con garanzie per i lavoratori, un piano finanziario sostenibile, con uno studio di fattibilità serio senza sparare date a
casaccio come spot elettorali.
Invece la situazione di emergenza ormai chiara da anni è stata lasciata al suo destino ed ora rischia di naufragare alla deriva senza controllo e senza garanzie.
Adesso si cambia. Senza altri proclami. Il PD chiederà a Gianluca CASTIGLIONI di essere regista di questa partita mettendo al tavolo tutti i Comuni chiedendo loro senso di responsabilità, perché l’impianto non è di Busto Arsizio ma dell’intero territorio e nessun socio può sottrarsi dalle proprie
responsabilità. La volontà espressa dai soci è quella che l’impianto venga chiuso e trasformato. Su questo indirizzo noi governeremo questo processo senza vendere fumo e assumendoci le nostre responsabilità, chiudendo una partita che da vent’anni attende una soluzione che questa
maggioranza non ha mai voluto trovare. Busto e i suoi cittadini meriterebbero più Ascolto, più Attenzione più Azione.
Salvatore Vita
Per la Segreteria del Partito Democratico di Busto Arsizio