
Dopo il successo delle scorse edizioni, con oltre 20mila presenze nel 2017 e 25mila persone coinvolte nel 2018,dal 20 al 29 settembre 2019 tornaa Varese NATURE URBANE, Festival del Paesaggio .
La terza edizione del grande appuntamento con l’ambiente darà ancora una volta al pubblico la possibilità di visitare luoghi straordinari: gli splendidi parchi delle dimore private, aperte eccezionalmente per il Festival ed emblema di una città unica nel suo genere, che valsero a Varese l’appellativo di città giardino, nome con cui la città è ancora conosciuta in Italia e nel mondo.
Quest’anno saranno 22 (Cascina Gaggiano, Villa Agosteo, Villa Al Nonaro, Villa Bianchi Dezirelli, Villa Biumi Redaelli, Villa Brusotti, Villa Carabelli Gervasini, Villa Carmen Sylva, Villa Concordia, Villa Craven di Seyssel D’Aix, Villa Esengrini Montalbano, Villa Fachini, Villa Molina, Villa Moretti, Villa Mozzoni-Condominio Vecchia Biumo, Villa Mozzoni 40 colonne, Villa Paradeisos, Villa San Francesco, Villa Spartivento, Villa Zambeletti – Festi, Ville Ponti, Villa e Birrificio Poretti) le ville private aperte per NATURE URBANE, con più di 160 visite guidate. In programma anche iniziative di educazione al paesaggio per bambini e studenti, percorsi tra arte e natura, incontri e conversazioni, spettacoli, letture e degustazioni. Gli appuntamenti saranno distribuiti fra il 20 e il 29 settembre per un festival che si preannuncia ricco di emozioni e da qui anche lo slogan che ne farà da filo conduttore: Varese, la bellezza che ti cambia. Un invito a visitare la città simbolo della simbiosi tra natura ed urbanizzazione. Una valorizzazione e un’esaltazione delle bellezze del territorio che darà la possibilità a tutti di esplorare i luoghi più iconici della città.
«Veder nascere la terza edizione di Nature Urbane – afferma il sindaco di Varese Davide Galimberti – è per noi un momento importante. Nel 2017 avevamo scommesso molto su questa manifestazione, capace di svelare le bellezze di Varese e di risvegliare anche l’orgoglio di quanti vi abitano senza magari coglierne tutto il potenziale. La scommessa è stata vinta e ora, come suggerisce il tema di quest’anno, siamo chiamati a interrogarci anche su come questa bellezza possa cambiare noi, il nostro modo di rapportarci con gli altri, di lavorare o di vivere in famiglia. Saranno dieci giorni di grandi eventi, spettacoli e appuntamenti di primissimo livello. Dieci giorni di cultura, rigorosamente verde e varesina».
«Ambiente, cultura, qualità della vita, sviluppo locale e turismo fanno parte del patrimonio europeo e sono oggetto di specifiche azioni di sostegno da parte della UE. Ecco perché la Commissione europea ha patrocinato anche quest’anno questa importante iniziativa» ha ricordato Massimo Gaudina, Rappresentante della Commissione europea a Milano.
Novità assoluta della terza edizione del Festival l’area tematica “Arte e Spettacolo”, la cui direzione artistica è affidata alla varesina Silvia Priori, attrice, regista, drammaturga, ideatrice di grandi eventi internazionali (Terra e Laghi – Festival internazionale di teatro nell’Insubria e nella Macroregione Alpina; Cadegliano Festival-Piccola Spoleto; Varese – Festival dei mondi) per i quali ha ricevuto cinque medaglie di merito dalla Presidenza della Repubblica. Tutti gli spettacoli in programma sono infatti nuove creazioni pensate esclusivamente per Varese: i migliori artisti della scena contemporanea italiana sono stati chiamati per realizzare nuove performance ad hoc dedicate a ciò che la città giardino sa regalare grazie al suo immenso patrimonio paesaggistico, artistico ed architettonico. Per la terza edizione di NATURE URBANE, Varese diventa dunque luogo di ispirazione e palcoscenico naturale da cui gli artisti hanno tratto suggestioni per restituire al pubblico emozioni e magie capaci di porre luce sull’immenso patrimonio culturale della città.
Tra gli ospiti d’eccezione i Kataklò che venerdì 20 settembre inaugureranno il Festival portando ai Giardini Estensi l’inconfondibile, ricercata e spettacolare fusione di danza, atletismo acrobatico, mimica, humor, suoni, luci e costumi. Ospite del Festival 2019 anche Anna Bonaiuto, una delle più sensibili ed intense attrici teatrali e cinematografiche italiane. Da non perdere la conferenza di Andreas Kipar, architetto dal curriculum internazionale esperto nel campo della pianificazione e progettazione paesaggistica.
Ad affiancare il Comune di Varese dal punto di vista organizzativo quest’anno ci sarà inoltre un partner d’eccezione: l’agenzia TARPINI PRODUCTION di Milano, da più i 20 anni specializzata nella creazione di eventi emozionali e produzioni multimediali che colgono quello che di più innovativo e contemporaneo viene rappresentato sui palcoscenici del mondo e che vanta nel panel dei suoi clienti grandi aziende nazionali ed internazionali tra cui Barilla, Luxottica, Generali, Bolton, Perfetti, Granarolo, Novartis.
«Il nostro desiderio – spiegano Silvia Priori e Paolo Tarpini, CEO di TARPINI PRODUCTION – è che Varese possa rientrare nell’immaginario collettivo come la città ideale; il luogo in cui è bello passeggiare tra arte e natura, incontrarsi e lasciarsi sorprendere perché dietro ogni cancello si nasconde un angolo di paradiso».
La grande partecipazione di istituzioni, luoghi, associazioni ed aziende rende il Festival l’imperdibile appuntamento annuale che conferma Varese capitale del paesaggio e modello di integrazione virtuosa tra natura e città.
Il programma completo dell’evento sarà disponibile a partire dai primi giorni di settembre. Tutti gli eventi saranno ad ingresso gratuito. Per informazioni, modalità di partecipazione e prenotazioni: www.natureurbane.it.