
Nel giorno della Festa dei Lavorati saranno diverse le attività commerciali aperte, da alcuni supermercati, ai negozi, perfino ai centri commerciali. Ci si appresta così ad andare in contro ancora ad una nuova enorme proposta perchè secondo alcune indagini dei sindacati, solo 4 persone su 10 sono favorevoli al lavoro anche durante le festività.
“Nei giorni di festa non si deve lavorare men che meno nel giorno dedicato alla festa del Lavoro”, sostengono i sindacati del commercio che si preparano a dare voce ad uno sciopero nella giornata di martedì 1 maggio, giornata dedicata alla festa dei lavoratori.
A far discutere anche in questa occasione è sempre la legge varata dal Monti nel 2012 che consente aperture h24, 365 giorni all’anno, e che da tempo le organizzazioni del lavoratori chiedono di modificare per difendere il valore sociale della festività.
Scioperi regionali sono stai indetti dai sindacati in Lazio, Puglia e Sicilia, in Liguria dalla sola Filcams Cgil, mentre Cisl e Uil hanno propongono l’astensione dal lavoro. Scioperi territoriali sono poi in agenda in Lombardia, mentre altri appelli all’astensione dal lavoro sono stati lanciati in Piemonte, Emilia Romagna e Umbria.