
Il parcheggio alla Prima Cappella rimane una priorità per l’amministrazione e per chi “ha a cuore il futuro di Varese e del Sacro Monte”. Parole che vanno nella direzione opposta di quella dei comitati di cittadini che si sono mobilitati contro la realizzazione dell’autosilo, al momento sospesa.
E che arrivano dall’assessore all’Urbanistica Fabio Binelli (Lega Nord).
Binelli interviene nel dibattito acceso sul Sacro Monte e polemizza apertamente con i comitati che da mesi lottano contro la costruzione della struttura.
“È un parcheggio che serve – puntualizza l’assessore – perché fornisce una concreta possibilità di avere un posto auto per i varesini e i turisti che intendano recarsi a visitare il luogo sacro. E non rappresenta quello “scempio” ambientale che alcuni dicono. Innanzitutto, perché si trova alla base del Sacro Monte, prima dell’inizio della Via Sacra. Sarebbe stato invece “dannoso” realizzarlo a ridosso delle Cappelle, o in cima, dentro al borgo. Ma volerlo realizzare in quella zona rappresenta già una scelta di tutelare il luogo”.
E quindi attacca apertamente i comitati: “Chi si oppone a quel parcheggio, non ha a cuore il Sacro Monte e la città”.
Binelli cita poi alcuni casi simili, come “Bellinzona, dove esistono parcheggi sotterranei realizzati proprio sotto i castelli. E sono anche quelli beni tutelati. E proprio per tutelarli, si è deciso di costruire le strutture sotto terra. È una prassi in tutte le città europee. Solo a Varese c’è polemica”.
E poi: “Alcuni degli altri Sacri Monti del Nord Italia non pongono limitazioni di accesso alla auto. Così ci troviamo le vetture parcheggiate proprio a ridosso dei santuari. E questo a Varese, invece, non avviene. Quindi c’è decisamente maggiore tutela da noi”.