
Il cordoglio del Presidente del Consiglio regionale ai familiari di Bruno Gulotta, il giovane padre di Legnano vittima dell’attentato terroristico sulla Rambla
Bandiere a mezz’asta al Pirellone per commemorare l’attentato avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Barcellona: “È stata colpita Barcellona, città cosmopolita, piena di turisti di moltissime nazionalità, simbolo di integrazione, di speranza e di rinnovamento. Quanto accaduto ci addolora: l’Europa è ancora sotto attacco e appare vittima di una continua minaccia che si manifesta all’improvviso, colpendo persone inermi e luoghi dall’inequivocabile significato identitario. Di fronte a questa nuova strage la condanna di autorità e istituzioni deve essere forte e unanime, consapevoli e fiduciosi che l’insensatezza spietata del terrorismo potrà essere vinta solo dalla forza mite dell’amore”.
Questo il messaggio del Presidente del Consiglio regionale della Lombardia e Vice Presidente della Conferenza delle Assemblee legislative regionali d’Europa (Calre) Raffaele Cattaneo.
“Oggi è il giorno del cordoglio e della solidarietà per la Spagna e per l’Europa colpita dalla morte di persone innocenti –aggiunge Cattaneo– e siamo particolarmente vicini al popolo catalano e ai familiari delle vittime. La nostra istituzione regionale si stringe con particolare affetto e vicinanza soprattutto alla moglie e alla famiglia di Bruno Gulotta, responsabile marketing e vendite della Tom’s Hardware di Legnano, padre di due piccoli bambini, travolto dalla folle corsa omicida di un furgone a soli 35 anni mentre era in vacanza. La sua vita spezzata sulla Rambla, insieme a quelle delle altre vittime, chiede giustizia e nuove azioni concrete per combattere e debellare il terrorismo e ogni forma di tensione e odio. Alla famiglia, agli amici di Bruno e all’intera comunità di Legnano giunga l’abbraccio commosso del nostro Consiglio regionale”.