
Si è tenuta oggi alle 12.00, presso lo storico parco in fase di recupero dall’abbandono di Villa Mylius a Varese, la piantumazione da parte di Carlsberg Italia di un nuovo faggio scelto per garantire il ricambio ad un altro albero dello stesso tipo, ormai malato e morente. Presenti alla piantumazione Alberto Frausin, AD di Carlsberg Italia, il sindaco Attilio Fontana, Riccardo Santinon, assessore all’Ambiente del comune di Varese, e Valentina Minazzi, presidente di Legambiente Varese.
La donazione rientra nel lascito concreto di 1.150 alberi alla regione Lombardia voluto da Carlsberg Italia e frutto del progetto l’Orologio degli Alberi. Ideata in collaborazione con Legambiente Onlus e IEFE Bocconi, l’iniziativa ha permesso di rendicontare la quantità esatta di CO2 non immessa nell’atmosfera durante i 6 mesi di manifestazione universale, grazie all’utilizzo in Piazzetta della Birra di DraughtMasterTM, l’innovativo sistema di spillatura che elimina l’utilizzo di anidride carbonica aggiunta evitandone la dispersione nell’ambiente.
L’Orologio degli Alberi, infatti, aveva l’obiettivo di “trasformare” la birra spillata in alberi conteggiandoli secondo la formula certificata EPD (Environmental Product Declaration) 3 fusti = 1 albero. Così, sulla base delle 350.000 birre spillate nell’arco dei 6 mesi di Expo 2015 (l’equivalente di -25.000 kg di CO2), 1.150 alberi stanno prendendo dimora in Lombardia contribuendo a migliorare l’atmosfera lombarda attraverso il rilascio di ossigeno. Ne è una dimostrazione il Bosco di Desio, la città che ha ricevuto la donazione in alberi più cospicua, che a 4 mesi dalla piantumazione sta diventando un’oasi di sostenibilità punto di riferimento per i cittadini e le generazioni future.
La scelta di Carlsberg Italia di donare gli alberi alla Lombardia, oltre che una dimostrazione concreta del suo impegno continuo per la sostenibilità ambientale, è frutto del profondo radicamento nella storia e nel tessuto sociale del territorio di cui fa parte Birrificio Angelo Poretti, eccellenza italiana che ha ottenuto il riconoscimento della Regione Lombardia come Prodotto Tipico Lombardo in qualità di Birra della Valganna. Per questo, oltre alla città di Varese, altri luoghi importanti per la storia del Birrificio – lunga ormai 140 anni – sono stati scelti per le prossime piantumazioni in data giovedì 21 aprile: Induno Olona, che dal 1877 ospita il Birrificio, e Vedano Olona, dove Angelo Poretti è nato. Per questi luoghi, che si trovano in ambienti già ricchi di aree alberate, è stata scelta una donazione simbolica di alberi secolari affinché possano rimanere come testimonianza.
“Qualità di prodotto e qualità di vita dei nostri consumatori sono per noi due obiettivi da perseguire, strettamente legati tra loro. Questo progetto, che abbiamo voluto con forza, rende concreto e tangibile sul territorio il nostro impegno nella sostenibilità” ha detto Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia. “Ci siamo assunti l’impegno di trasformare concretamente la CO2 non immessa nell’ambiente conteggiata dall’Orologio di Expo in alberi veri da donare alla comunità. È stato un modo concreto per trasferire questo concetto dalle parole ai fatti, dallo storico stabilimento di Induno Olona al territorio che ci ha dato i natali e ai suoi cittadini. E per aumentare la consapevolezza di tutti dell’importanza delle nostre scelte quotidiane, come quella anche di bere una birra”.
L’albero, infatti, è stato scelto da diversi anni da Carlsberg Italia come simbolo della volontà dell’Azienda di diminuire l’impatto ambientale attraverso processi di efficientamento che coinvolgono l’intera produzione aziendale e che possono essere visionati all’interno del Bilancio di Sostenibilità 2014 «SustainaBEERity, il coraggio… di dare i numeri!» consultabile sul sito www.carlsbergitalia.it