
La scelta di traslocare deriva da alcune nuove esigenze, derivata dalla riorganizzazione del Coni Regionale. Il cambio di sede non deriva da dissapori con la Provincia, infatti, le due realtà hanno dichiarato che continueranno a collaborare per promuovere la cultura sportiva.
«Cambia la sede, ma non i rapporti che in questi anni sono stati costruiti tra Provincia di Varese e Coni – commenta il Presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi – Le due istituzioni, infatti, continueranno a dialogare e, nel rispetto delle proprie competenze a lavorare per la promozione dell’attività sportiva, la valorizzazione delle nostre realtà capaci di ottenere ottimi risultati, ma anche di dare importanti risposte sotto il profilo sociale e comunitario. Un giovane che fa sport non solo contribuisce al proprio benessere psicofisico e assorbe valori importanti per vincere in campo e validi nella vita di tutti i giorni. Anche il Coni, come l’Ente Provincia sta affrontando una fase di rimodulazione organizzativa, ma l’obiettivo di entrambi non cambia: agire con impegno per il bene dei cittadini del Varesotto».
Il trasloco, quindi, non andrà a intaccare in alcun modo gli ottimi rapporti costruiti in tutti questi anni tra Provincia di Varese e Coni, che coopereranno sempre al fine di promuovere lo sport in tutte le sue discipline e declinazioni.
«Oggi più che mai il Comitato Olimpico si mette a totale disposizione di tutta la provincia, convinto che la sinergia con le istituzioni contribuirà a dare valore alla competenza e alle professionalità che vantano le società del Varesotto – dichiara Stefano Ferrario, Delegato Coni Varese – Possiamo considerare il CONI la madre di tutti gli sport, e le federazioni, gli enti di promozione sono il motore dell’attività sportiva e insieme saremo sempre in prima linea per dare risposta a tutte le necessità del mondo sportivo provinciale. Anche nella nuova sede»