La Scienza a regola d’Arte: un’inedita conversazione (bilingue) tra Tony Cragg e Piergiorgio Odifreddi

Martedì 9 maggio 2017 alle 18.15 al LAC di Lugano il primo appuntamento del ciclo di incontri organizzato da MASI e IBSA foundation for scientific research

04 Maggio 2017
Guarda anche: Cultura Musica Spettacolo
Una conversazione tra l’artista contemporaneo Tony Cragg e il filosofo della scienza Piergiorgio Odifreddi per riflettere sul rapporto tra arte e scienza. La moderazione di Guido Comis, curatore del MASI, e di Giacinto Di Pietrantonio, membro dell’Advisory Board di IBSA Foundation e direttore della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, coinvolgerà il pubblico nel dibattito sui temi in programma: il rapporto fra ispirazione e ragione, il metodo come punto di riferimento nel processo creativo e nella ricerca, l’arte come linguaggio

in grado di raccontare la complessità del mondo visibile e invisibile.

La conversazione si terrà in italiano e inglese, sarà disponibile una traduzione simultanea. L’evento è gratuito e sarà seguito da un aperitivo.

Tony Cragg nasce nel 1949 a Liverpool. Per due anni, dal 1966 al 1968 collabora come assistente di laboratorio presso la National Rubber Producers Research Association), esperienza che avrà grande importanza nel definire gli ambiti di interesse del futuro artista. Frequenta il Gloucestershire College of Art and Design, la Cheltenham and Wimbledon School of Art (1968-1972) e il Royal College of Art dal 1973 al 1977, quando si trasferisce in Gemania, dove ancora oggi vive e lavora. Il suo percorso artistico, tuttora in evoluzione, ha inizio negli anni ’70. A partire dal 1979 insegna presso la Kunstakademie Düsseldorf, di cui è rettore dal 2009 al 2013. Nel 2007 l’artista è insignito del prestigioso Praemium Imperiale for Sculpture in Giappone; nel 2009 riceve il riconoscimento di Honorary Doctor of the Royal College of Art a Londra; mentre nel 2013 gli è conferita la Chaire de Création Artistique dal Collège de France di Parigi. Sue esposizioni sono state presentate dai più importanti musei del mondo. Nel 2012 anche la Città di Lugano gli ha dedicato una mostra presso Villa Ciani.

Piergiorgio Odifreddi nasce a Cuneo nel 1950. Studia matematica presso l’Università di Torino dove si laurea in logica nel 1973. Si specializza poi negli Stati Uniti e nella ex Unione Sovietica nella stessa materia, la logica, che insegna presso l’Università di Torino fino al 2007 e alla Cornell University. Nel 2011 vince il premio Galileo per la divulgazione scientifica. Collabora al quotidiano “La Repubblica” e alla rivista “Le Scienze”; ha al suo attivo numerose partecipazioni radiofoniche e televisive. Tra i suoi libri ricordiamo la trilogia logica C’era una volta un paradosso; Il diavolo in cattedra (Einaudi, 2001 e 2003) e Le menzogne di Ulisse (Longanesi, 2004), la trilogia geometrica C’è spazio per tuttiUna via di fuga e Abbasso Euclide! (Mondadori, 2010, 2011 e 2013), la trilogia biografica In principio era Darwin (Longanesi, 2009), Hai vinto, Galileo (Mondadori, 2009) e Sulle spalle di un gigante su Newton (Longanesi, 2014) e il volume scritto con Benedetto XVI Caro papa teologo, caro matematico ateo (Mondadori, 2013). Per Rizzoli ha pubblicato Come stanno le cose (2013) e Il museo dei numeri (2014).

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