
Una serata dedicata alla scienza e a “Le cellule staminali tra miti e promesse biomediche”. Inizia giovedì 4 dicembre, alle 21, nella sala auditorium dell’Insubrias Biopark di via Lepetit a Gerenzano il ciclo delle “Serate della scienza”, cinque incontri che, una volta al mese, affronteranno con autorevolezza scientifica e taglio divulgativo una serie di tematiche legate alla ricerca in campo medico e farmaceutico di strettissima attualità. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Scientificamente–Associazione Scientifica Cislago.
Gli argomenti che verranno affrontati, hanno, oltre che un’elevata importanza scientifica, anche un interesse strettamente sociale e culturale: dall’allerta ebola, alla questione Ogm, alla meteorologia e climatologia e per concludere la celiachia. Sono questi i temi illustrati negli incontri in programma nei prossimi mesi.
Giovedì sera, invece, i professori Fulvio Gandolfi e Tiziana Brevini di Unistem terranno una conferenza sulle staminali, durante la quale verranno illustrate al pubblico le caratteristiche e le potenzialità di queste cellule, ma anche i limiti, al momento disponibili e conosciuti, oltre che le metodiche necessarie per isolare queste cellule e mantenerle in coltura. I relatori poi illustreranno gli esperimenti portati a termine e racconteranno di cellule che hanno una potenziale applicazione nella terapia rigenerativa descrivendo come funziona la cura cellulare del diabete e la possibilità di ottenere cellule che producono insulina a partire da un piccolo prelievo di cute.
«Uno dei nostri compiti – spiega il presidente della Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita – è promuovere e diffondere la cultura medico scientifica. Ed è proprio con questo fine che abbiamo organizzato le Serate della Scienza. Di volta in volta interverranno relatori qualificati ed esperti dell’argomento trattato e il pubblico che parteciperà avrà anche modo di conoscere l’importante attività di ricerca che portiamo avanti nel nostro centro».
Calendario (Date ancora da definire) e argomenti
Gennaio Allerta Ebola: cos’è e come combattere il virus
Febbraio OGM chi ha paura degli organismi geneticamente modificati
Marzo Meteorologia e Climatologia due facce della stessa medaglia
Aprile Celiachia oggi e domani
Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita e Insubrias Biopark
La Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita svolge principalmente attività di ricerca con un proprio team di ricercatori nel campo della farmacologia, della microbiologia e delle biotecnologie. FIIRV possiede un patrimonio che consiste in una rarissima collezione di 166.000 estratti microbiologici e 15.000 ceppi, ed un Centro di Ricerca oggi denominato Insubrias BioPark.
Nella gestione del Bioparco, FIIRV supporta aziende in fase di start-up e spin-off, ospita gruppi già impegnati nei vari settori della ricerca biotecnologica, promuove le sinergie tra i vari soggetti incubati, con l’obiettivo di valorizzare l’Insubrias BioPark come punto di riferimento e di collegamento per tutti gli attori del territorio, dalle imprese fino agli Istituti accademici e di ricerca.
Insubrias BioPark è infatti oggi l’ottavo parco scientifico tecnologico e incubatore di imprese in Italia nel settore biotech; si trova nella città di Gerenzano, in provincia di Varese, e si estende su una superficie complessiva di 52.000 mq di cui 15.000 interamente dedicati a uffici e laboratori, di chimica, biologia e microbiologia, forniti delle più avanzate tecnologie.
E’ collocato in una splendida area verde e gode di una posizione assolutamente strategica. Dotato di infrastrutture flessibili e d’avanguardia, Insubrias BioPark offre tutti i servizi tecnici, logistici, informatici e telematici, di promozione, formazione, supporto e consulenza necessari ad incentivare la Ricerca per la Vita, lo Sviluppo e l’Innovazione Tecnologica, al fine di creare un efficace sistema di relazioni tra i propri partners e il territorio.