
“Il locale “La Vineria del Croce” è stato multato durante il week end perché la persone all’esterno stavano parlando ad voce alta. Politicamente è un atto gravissimo: è la riprova che il Sindaco Galimberti ed il Vice Sindaco Zanzi vogliono far tornare Varese Città dormitorio, far perdere posti di lavoro e obbligare i ragazzi a prendere le auto e spostarsi in altri luoghi, come ad esempio Gallarate e Busto. L’aspetto ancora più grave è il seguente: è forse in atto un vero e proprio ‘ricatto’ verso i commercianti? Era stato siglato un accordo tra Comune ed associazioni di categoria secondo cui il Comune non avrebbe aumentato la tassa di occupazione di suolo pubblico (ad es. per i tavolini) in cambio di alcuni accorgimenti da parte dei commercianti, e tra le clausole vi è quella di non superare un certo numero di sanzioni annue. Mi viene da pensare – ma sicuramente sbaglierò – che il Comune si sia messo a sanzionare i commercianti per poi trovare la scusa per aumentare del 25% la tassa di suolo pubblico e uccidere definitivamente il commercio. Tutto ciò è folle ed il duetto folkloristico Galimberti/Zanzi dovrà renderne conto.
Il riposo dei residenti del centro non si garantisce massacrando i pubblici esercizi ma tramite altre misure come ad esempio l’aumento degli agenti di polizia locale per il presidio del centro finalizzato e reprimere comportamenti illeciti dei maleducati (e non delle persone che lavorano).”
Giacomo Cosentino
Presidente Orizzonte Ideale