Yara, ergastolo a Massimo Bossetti

Dopo 15 ore di Corte D’Appello arriva la lettura della sentenza: Massimo Bossetti dichiarato colpevole. L’avvocato “Leso un diritto”

18 Luglio 2017
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In lacrime la moglie dopo la conferma della condanna all’arresto e l’incredulità degli avvocati: Massimo Bossetti è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio della piccola Yara Gambirasio. I legali del muratore però hanno infatti intendere che provvederanno quanto prima ad avviare il ricorso in cassazione.

Prima dell’inizio dell’udienza Massimo Bossetti ha voluto pubblicamente lasciare un messaggio alla piccola Yara, gridando ancora una volta la sua innocenza “Stanotte non ho chiuso occhio. Sono contento di essere qui davanti a voi, così ho la possibilità di farvi capire che persona sono. Siamo davanti al più grande errore giudiziario di tutta la storia. Perché, perché Perché? Io non sono un assassino, mettetevelo in testa”.

 

Sono state 15 le ore in camera di consiglio per determinare le sorte di Massimo; la ragione è stata data al procuratore Mario Mariani e quindi è stata confermata la richiesta presentata già un anno fa presso il tribunale di Bergamo. Tantissimi i presenti in attesa, da tutto il giorno, dell’esito: sia la moglie Marita distrutta dal dolore dopo l’annuncio della decisione finale, la mamma Ester e la sorella Laura Letizia, i legali e una piccola folla di curiosi.

Massimo Bossetti ha ascoltato quasi impassibile le parole del giudice, riservando le lacrime solo dopo nella gabbia degli imputati.

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