
A Varese arriverà la Festa di Primavera. Dopo tanti anni, ritorna grazie all’assessorato al Marketing territoriale.
Un mercato in via Sacco, vetrine piene di fiori, artisti “a cappello” nelle piazze del centro. La Festa di Primavera animerà Varese il 29 e 30 marzo. La giunta comunale ha deliberato oggi pomeriggio il programma, su proposta dell’assessore al Turismo e Commercio Sergio Ghiringhelli. “Sarà una due giorni molto vivace, per dare il benvenuto alla bella stagione – ha detto l’assessore –. Abbiamo un duplice obiettivo, anche con il distretto del Commercio: incrementare l’attrattività turistica per portare beneficio alle attività commerciali, oltre ad offrire tanti momenti di svago per i visitatori, incentrati sul tema della primavera, della natura e del green in linea con i contenuti di Varese Green City. Il tutto realizzato con tanti enti ed associazioni, di categoria e non, e di esercizi commerciali”. Sono stati coinvolti Confesercenti, Confcommercio, Ersaf-Regione Lombardia, Enaip, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Associazione Florovivaisti, associazione Il Crivello, Parco Campo dei Fiori, Comitato Commercianti via Sacco, Ordine dei dottori Agronomi e forestali. I luoghi scelti sono via Sacco, piazza Giovine Italia, piazza San Vittore, piazza Carducci, piazza del Podestà, piazza Monte Grappa, piazza Forzinetti, che ospiteranno spettacoli musicali e performance di artisti di strada che si esibiranno a cappello. In piazza Podestà sarà allestito un palco comunale su cui si avvicenderanno artisti e gruppi. Domenica 30 marzo varesini e turisti potranno fare acquisti sulle bancarelle nei mercati di via Sacco e di corso Matteotti, di piazza Monte Grappa e piazza San Giuseppe. I mercati sono proposti dal Consorzio ambulanti dell’Insubria, dalle associazioni agricole e dal Crivello. Via Sacco sarà chiusa al traffico, «vista anche la particolare richiesta dei commercianti della via che intendono promuovere la zona, collaborando nell’offerta di eventi musicali» ha precisato l’assessore. Molti negozi allestiranno le vetrine con fiori e richiami alla primavera, anche con la collaborazione degli allievi dell’Enaip. Sabato verrà inoltre creato un punto informativo sulle piante, da frutto e non. A Palazzo Estense si realizzeranno una mostra di bonsai e una di fotografie, allestimenti di tavole con oggettistica e decorazioni floreali, stand informativi curati dalla scuole superiori con indirizzo agrario e florovivaistico. In collaborazione con l’attività verde pubblico e l’ordine dei dottori agronomi, domenica saranno organizzate visite guidate ai giardini estensi con un punto di supporto per piantare bulbi in un’aiuola.