Varese, un nuovo progetto per il Campo di atletica di Calcinate degli Orrigoni. Ma è polemica

Il vicesindaco Mauro Morello ha modificato il piano precedente per ristrutturare il campo sportivo, puntando ad un’opera più grande. Il consigliere comunale di Forza Italia Giacomo Cosentino ha chiesto la convocazione della commissione per verificare tempi e fattibilità

05 Febbraio 2015
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Atleticafoto

Un nuovo progetto per il Campo di Atletica di Calcinate degli Orrigoni. Che porterà ad una struttura nettamente superiore a quella ipotizzata da Palazzo Estense lo scorso autunno.
Il vicesindaco Mauro Morello ha infatti deciso di modificare e ampliare il piano di ristrutturazione della pista di atletica, di fatto superando il progetto che era stato elaborato, sotto la guida del suo predecessore, l’ex vicesindaco Carlo Baroni, affidando esternamente la progettazione. Una decisione che ha scatenato, inizialmente, le polemiche del presidente della commissione Sport Giacomo Cosentino, preoccupato «per i tempi che si allungano e l’aumento dei costi». Come spiega l’esponente di Forza Italia, infatti, i costi saliranno a circa 2 milioni di euro, rispetto ad 1,2 milioni iniziali. «E mentre l’inizio dei lavori era pevisto in primavera, con quello nuovo si andrà in autunno».

Il precedente progetto prevedeva, in sintesi, la sistemazione della pista di atletica mediante il rifacimento del manto di usura, la sostituzione delle gabbie per il lancio del martello e del disco, la sistemazione del corpo di fabbrica principale che ospita gli spogliatoi ed i locali di servizio nonché la sostituzione dell’attuale impianto di illuminazione costituito da quattro torri faro, potenziandone nel contempo la capacità di illuminamento al fine di rispondere ai requisiti minimi richiesti dalla norma UNI EN 12193 per poter ospitare manifestazioni di atletica a livello nazionale. Ed era stato approvato dalla giunta dopo la lunga battaglia portata avanti dagli atleti che frequentano il campo, guidati da Silvia Gandini. I quali avevano realizzato una campagna di sensibilizzazione su Facebook attraverso immagini creative, “Salviamo il campo di atletica di Varese” (nella foto di Giacomo Miglierina un esempio delle immagini).

Il nuovo progetto avrà in più un tunnel coperto, il rifacimento completo dell’illuminazione e l’omologazione della pista di atletica.

Per venerdì sera alle 20.45 è convocata la commissione congiunta Lavori pubblici-Sport, dove Morello relazionerà sul progetto, su iniziativa di Cosentino, dopo la richiesta presentata dalle opposizioni, a partire dal consigliere del Pd Giampiero Infortuna.

Dai vertici del gruppo unico Liberi per Varese (Forza Italia più Udc) difendono tuttavia la nuova scelta. «Si tratta di un grosso miglioramento – spiega il coordinatore politico Roberto Puricelli – ed era già emerso da una serie di incontri fatti a dicembre. L’aumento di costo non andrà ad incidere sul Patto di stabilità, mentre la struttura sarà oggetto di una riqualificazione più completa, a fronte dell’aumento contenuto dei costi, rispetto a quanto previsto prima».
«Abbiamo discusso del progetto in una riunione che ho convocato proprio per chiarire i dubbi di alcuni consiglieri – dichiara il coordinatore amministrativo Domenico Battaglia – con gli assessori ed i consiglieri per la condivisione delle scelte. Condivisione che è avvenuta. I tempi di realizzazione sono in linea con quanto concordato il 9 dicembre tra l’assessore allo Sport, il dirigente alle opere pubbliche e le associazioni sportive a seguito della richiesta avvenuta in quella sede della necessità di realizzare il tunnel coperto non previsto nel progetto precedente. Il quale era sprovvisto di tunnel, e se da un lato prevedeva un costo inferiore e tempi di consegna dei lavori 4 mesi prima, dall’altro puntava alla realizzazione di lavori molto più contenuti, che prevedevano una semplice sistemazione della pista di atletica (non rendendola omologabile) con materiale drenante e la ristrutturazione degli spogliatoi».

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