
Tre concerti tra maggio e giugno all’interno della splendida dimora dell’artista milanese, organizzati dalla Fondazione Pogliaghi, Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Archeologistics e Associazione Cameristica di Varese.
Dopo il successo della prima edizione, la Casa Museo Lodovico Pogliaghi torna a proporre un ciclo di tre concerti primaverili che vogliono rendere omaggio al poliedrico artista e collezionista Lodovico Pogliaghi.
L’organizzazione dell’evento è stata possibile grazie all’impegno di Fondazione Pogliaghi, Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Archeologistics e Associazione Cameristica di Varese e al sostegno economico di Lamberti group chemical specialities. I tre concerti – la cui direzione artistica è stata affidata a Chiara Nicora – si terranno la domenica mattina alle 10,45 nei mesi di maggio e giugno. Il ciclo di concerti verrà introdotto dal Maestro Roberto Andreoni in occasione del primo appuntamento.
Il programma indaga il rapporto tra arti figurative e musica: ogni appuntamento mette in relazione i brani musicali eseguiti con una preziosa lavorazione artistica, dall’intarsio alla miniatura, dal cesello alla scultura. Al pubblico vengono proposti piccoli quadretti musicali da gustare nella suggestiva cornice dell’Atelier della casa museo, di fronte agli splendidi gessi della porta centrale del Duomo di Milano.
Il primo appuntamento è domenica 24 maggio con le Miniature del pianista e compositore Ruggero Laganà e con la partecipazione della violinista Giorgia Righetti. Il concerto prevede una selezione di fughe tratte da The POP ART of the fugue, raccolta di noti motivi musicali reinterpretati da Ruggero Laganà, con intermezzi di D. Shostakovich.
Il programma:
Roberto Andreoni, Lauda n. 1 per pianoforte
Shostakovich, Preludio in Do maggiore (op 87 n. 1)
Laganà, Fughe da The POP ART of the fugue: Solo me ne vo’ per la città, Do minore (a 4 voci); Grazie dei fiori, Do minore (a 4 voci); Gymnopedie, Re maggiore (a 3 voci)
Shostakovich, Preludio in Re maggiore (op 87 n. 5)
Laganà, Rach 3, Re minore (a 4 voci); Walzer di Musetta, Mi maggiore (a 4 voci); Fra’ Martino, Fa maggiore (a 3 voci); A taste of honey, Fa minore (a 4 voci, con alcune licenze)
Shostakovich, Preludio in Fa diesis minore (op 87 n. 8)
Laganà, Andante K 488 Mozart, Fa diesis minore (a 4 voci); Lady Jane, Sol maggiore (a 4 voci); Moon river, Sol minore (a 4 voci)
Shostakovich, Preludio in Sol minore (op 87 n. 22)
Laganà, Passacaglia, Sol minore (a 4 voci); Tanti auguri a te, La maggiore (a 4 voci); Gracias a la vida, La minore (a 4 voci); What a wonderful world, Si bemolle maggiore (a 4 voci); Schindler List, Re minore (a 5 voci); I will always love you, La maggiore (a 5 voci)