“Una grande notizia che consentirà di realizzare azioni concrete in favore della mobilità sostenibile, in particolare davanti alle nostre scuole dove verranno realizzati percorsi protetti per una maggiore sicurezza dei ragazzi e degli alunni. Questo grazie al finanziamento che abbiamo ottenuto dal Governo di oltre 800mila euro. La nostra capacità di reperire risorse e cogliere tutte le occasioni disponibili si è rivelata di nuovo vincente. In questo caso poi diamo inizio ad un progetto sovra comunale di area vasta del valore di oltre 1.400.000 euro di cui oltre il 60% sarà finanziato grazie a risorse del Governo“. E’ questo il commento entusiasta dei comuni di Comuni di Varese, Azzate, Induno Olona, Malnate e Comerio che si sono aggiudicati un grande finanziamento per la realizzazione di un programma legato alla mobilità sostenibile e in particolare per i percorsi casa scuola e casa lavoro. Il titolo del progetto presentato dai 5 comuni è “Percorsi sostenibili in comune” ed è entrato nella graduatoria del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro promosso dal Ministero dell’Ambiente. A presentare il progetto sono stati l’onorevole Maria Chiara Gadda, il sindaco di Varese, Davide Galimberti, gli assessori del Comune di Varese Andrea Civati e Dino De Simone e i sindaci di Comerio Silvio Aimetti, di Induno Olona, Marco Cavallin, il sindaco di Malnate, Samuele Astuti e il sindaco di Azzate, Gianmarco Bernasconi.
“Questi importanti risultati si ottengono quando le amministrazioni si uniscono – ha affermato l’onorevole Maria Chiara Gadda – guardando non solo le proprie esigenze, ma anche quelle delle altre amministrazioni vicine, in un’ottica di progettazione comune. Questo consente di costruire progetti ancora più ampi ed efficaci, che collegano a 360 gradi Varese con i paesi vicini”.
In sostanza i fondi permetteranno di realizzare una serie di interventi che vanno dalla realizzazione di percorsi protetti per favorire gli spostamenti casa-scuola a piedi o in bicicletta, potenziamento del pedibus, incremento di percorsi ciclopedonali e sviluppo del bikesharing. L’ambito territoriale interessato dall’intervento vede coinvolti il Comune di Varese e i comuni di Azzate, Comerio, Malnate e Induno Olona. Ognuna di queste amministrazioni comunali ha come obiettivo quello di implementare ulteriormente linee d’azione che già si stanno sviluppando. Ogni singolo Comune ha quindi tradotto gli obiettivi generali del bando in progetti concreti sulla base delle iniziative già presenti nei propri ambiti territoriali.
“Abbiamo ricevuto un finanziamento da parte del ministero di oltre 800mila euro per il progetto casa-scuola, scuola-casa. – ha spiegato il sindaco di Varese Davide Galimberti
– Questo progetto è un esempio di buona amministrazione, dal quale emerge la sinergia tra il Comune di Varese e le altre amministrazioni limitrofe. Questa collaborazione permette a tutti i comuni di crescere sempre di più e ai cittadini di avere città sempre più vicine alle loro esigenze”.
In questo contesto si colloca il progetto “Percorsi Sostenibili in Comune” che prevede un’azione sinergica e strutturale a 360° finalizzata a proporre un nuovo sistema di mobilità sostenibile nelle aree limitrofe agli Istituti scolastici dei Comuni interessati.
In particolare per quanto riguarda le scuole di Varese, oltre 60mila euro verranno destinati per la sistemazione dei percorsi vicini agli edifici scolastici attraverso la realizzazione o l’adeguamento dei marciapiedi, il rifacimento degli impianti di illuminazione degli attraversamenti, l’installazione di dissuasori per aumentare la sicurezza dei percorsi e nuova segnaletica orizzontale e verticale che segnali con più evidenza la presenza di una scuola e degli alunni. Le scuole comunali coinvolte da questi interventi sono la Parini, la Marconi, Sacco, IVNovembre, Don rimoldi, Canziani, Vidoletti, Garibaldi, Medea, Locatelli, Galilei, Pellico, Pascoli, Bosco, Settembrini, Canetta, Foscolo, Baracca, Fermi, Carducci, Dante, Morandi e Cairoli.
“Da mesi il Comune di Varese sta adottando un nuovo modello di città e di mobilità – ha dichiarato l’assessore Andrea Civati – Il nostro piano Varese si Muove è composto da tre pilastri: pedonalità, trasporto pubblico e ciclabilità. In questo senso la sicurezza negli spostamenti è un principio fondamentale a cui stiamo lavorando e in cui si inserisce a pieno titolo il progetto per il quale abbiamo ottenuto il finanziamento. Questo Bando rappresenta la prova che Varese si sta muovendo nella direzione giusta”.
Un altro obiettivo inserito nel progetto che ha ottenuto il finanziamento è quello di implementare il servizio di bike sharing con dieci nuove stazioni attrezzate per le ricariche di biciclette a pedalata assistita, in particolare presso i principali poli scolastici e dei poli attrattori della città. Il Comune di Varese ha individuato come aree dove installare le nuove postazioni: la via Trentini, via XXV Aprile, via Carcano, viale Ippodromo, via Appiani, via Manin, via Sanvito Silvestro, via Morandi, Piazzale Avis e via Nino Bixio.” Prosegue dunque l’impegno dell’amministrazione per potenziare la mobilità ciclabile in città – ha spiegato l’assessore Dino De Simone -. Dopo l’arrivo delle bici gialle che stanno riscuotendo un grande successo tra i cittadini, grazie a questo progetto potremo incrementare le postazione elettriche dedicate alla bici con pedalata assistita del bikesharing cittadino”.
Tra gli altri interventi che verranno messi in campo dai 5 Comuni ci sono la messa in sicurezza dei percorsi casa scuola con rifacimento della segnaletica orizzontale per garantire una migliore visibilità degli attraversamenti pedonali e un potenziamento delle condizioni di sicurezza dei percorsi esistenti mediante installazione di segnaletica verticale di preavviso della presenza di scolari muniti di lampeggianti e dotati di alimentazione fotovoltaica, al fine di contenere i consumi energetici.
“Grazie al lavoro di squadra tra comuni – ha spiegato il sindaco di Comerio Silvio Aimetti – riusciremo a realizzare il progetto di rendere più sicura la città per tutti i cittadini, soprattutto per i più piccoli”.
“Ringrazio il sindaco Galimberti per aver coinvolto e coordinato le amministrazioni confinanti – ha detto il sindaco di Induno Olona, Marco Cavallin – Questo progetto evidenzia la collaborazione tra le varie amministrazioni che hanno come obiettivo la condivisione e il raggiungimento di progetti comuni”.
Il progetto dei 5 Comuni prevede anche l’allargamento e la realizzazione ex novo di marciapiedi, con dissuasori di protezione che garantiscano la sicurezza per i pedoni ed evitino la sosta delle auto e la realizzazione di percorsi ciclopedonali.
“Questo progetto è legato all’idea di creare una città adatta a tutti, soprattutto ai bambini – ha precisato il sindaco di Malnate, Samuele Astuti –. Il nostro comune ha iniziato questo piano sei anni fa e con grande gioia può continuarlo grazie ai nuovi finanziamenti arrivati dal governo. Inoltre il progetto è inserito nel PUMS, il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile di Malnate”.
“Il Comune di Azzate – ha detto il sindaco Gianmarco Bernasconi – ha deciso di svolgere due tipi di interventi: uno legato alla sicurezza degli spostamenti dei bambini e l’altro legato al collegamento tra Azzate e la città di Varese”.
