Varese, l’Udc vicino ad ottenere il vicesindaco. La Lega chiede la sottoscrizione di un documento politico

I centristi avranno la carica di vice o, se dovessero rinunciare, un assessorato con deleghe ‘pesanti’. In consiglio comunale spunta l’ipotesi di un gruppo unico di centrodestra

06 Novembre 2014
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Centrodestra

Il vicesindaco sarà molto probabilmente dell’Udc. Le forze politiche del centrodestra, che ieri hanno avuto l’ennesima riunione, sembrerebbero infatti orientate a trovare come soluzione quella di concedere all’Udc, e quindi al candidato all’assessorato Mauro Morello, la carica.

In mattinata il sindaco Attilio Fontana dovrebbe fare le nomine. Oggi è quindi il giorno delle ultime decisioni. La “riunione fiume” del centrodestra di ieri sera si è protratta fino a tardi, senza trovare una quadra definitiva. Anche se alla fine il vincitore che emerge sembra essere proprio l’Udc. Il partito di centro infatti (la conferma arriverà oggi in mattinata, dopo un incontro con il sindaco) sarebbe ad un passo dall’ottenere il vicesindaco. O, se volesse rinunciare alla carica, avrebbe in cambio quasi tutte le deleghe che erano dell’ex vicesindaco Carlo Baroni, andando ad occupare un assessorato strategico ed importante.

In cambio, la Lega Nord ha chiesto la sottoscrizione di un documento politico-programmatico, al momento solo in bozza, che conterrà temi strategici per il Carroccio.

Un’altra ipotesi messa sul piatto è quello della nascita di un gruppo unico di centrodestra in consiglio comunale, che sarà composto dai sei consiglieri di Forza Italia, che oggi sono nel Gruppo Misto, ai quali si è già aggiunto l’ex Ncd Mauro Pramaggiore e che potrebbe vedere anche i due consiglieri comunali dell’Udc. Ovvero il capogruppo Ennio Imperatore e il consigliere che subentrerà a Morello, che per entrare in giunta dovrà dimettersi. Il primo dei non eletti è Giuseppe Licata, che tuttavia nel frattempo è stato eletto sindaco a Lozza. Dopo di lui c’è Simone Malnati, subito dopo Claudio Vanetti, che fa parte della componente degli ex Psi.

Il dato politico è che in questo rimpasto ha mostrato la sua forza l’asse Forza Italia-Udc. La Lega ottiene la vittoria della sottoscrizione del documento programmatico, ma i centristi, che nel 2011 erano stati “cacciati” dalla coalizione, tornano determinanti nell’esecutivo, con un peso maggiore di prima.

Alla riunione erano presenti per la Lega il segretario Marco Pinti, insieme agli assessori Sergio Ghiringhelli e Carlo Piatti e al consigliere comunale Roberto Sasso. Per Forza Italia il coordinatore Roberto Puricelli, il capogruppo Ciro Grassia e i consiglieri comunali Domenico Battaglia e Giacomo Cosentino. Per l’Udc il segretario regionale Christian Campiotti e il segretario cittadino Ennio Imperatore. Presente anche il sindaco.

 

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