Varese, la sicurezza in città passa prima dalla sicurezza delle donne

La riflessione di Alessia Longo in merito al piano di sicurezza diffuso nei giorni scorsi dal Comune di Varese; la responsabile di Rivoluzione Cristiana riflette sulla necessità di una maggiore sicurezza nei confronti delle donne

15 Settembre 2017
Guarda anche: Varese Città

 

“Solo creando interesse si sviluppa attenzione: Ritengo che la ‘sicurezza della donna’ accomuni tutti indistintamente dall’appartenenza politica. Enfatizzare episodi violenti nei confronti della donna è diventato ormai consuetudine e oggetto di considerevole attenzione mediatica. Per contro, si dedica poco spazio nel proporre azioni e provvedimenti necessari e doverosi per contrastare ogni forma di violenza” Così Alessia Longo, Segretario provinciale di Rivoluzione Cristiana, in una nota.

Prevenire atti di violenza dovrebbe essere tra le priorità della politica. È solo lontanamente immaginabile la sofferenza interiore che permane in una donna che ha subito violenza, segni incolmabili che nessun risarcimento, nessuna condanna potranno mai riassorbire. Un dolore con cui si deve, purtroppo, imparare a convivere. Chiediamo a gran voce una progettazione urbana più funzionale per le donne: La gestione della sicurezza urbana deve coinvolgere i programmi politici e le strategie tecnico-amministrative della nostra città”. Alcune proposte che si potrebbero applicare sono:

  • Potenziamento dell’illuminazione in luoghi quali, ad esempio, fermate dell’autobus sprovviste di illuminazione ad ampio raggio e grandi parcheggi, pubblici e privati, dove, tra l’altro, si potrebbero creare stalli di sosta “rosa” all’entrata controllati dagli operatori;
  • Posizionamento di colonnine SOS, planimetrie territoriali e pannelli con i numeri di emergenza nelle strade della città;
  • Promozione dello sviluppo dei Comitati di Controllo di Vicinato nei rioni con la coordinazione di uno Sportello dedicato alla sicurezza presso il Comune, anche al fine di ricevere segnalazioni da parte degli stessi cittadini;
  • Favorire l’utilizzo di segnalatori salvavita, forniti gratuitamente o a seguito di un piccolo contributo da aziende private, molto utili per consentire alle donne di svolgere le loro attività in sicurezza e con la certezza di essere individuabili, mediante satellite, in ogni punto della città dalle forze di soccorso.”

Longo ha poi proseguito riferendosi alle istanze presentate dal personale dell’Ospedale del Ponte: “Il tema è strettamente correlato anche al caos sosta: Con la mancanza di parcheggi “sicuri” vicini al luogo di lavoro, numerose lavoratrici si vedono costrette ad intraprendere lunghi tragitti con il timore di essere aggredite in vie a dir poco deserte. Penso alla situazione del personale dell’Ospedale del Ponte che, composto al 90% da donne, lamenta la mancanza di sicurezza e la paura di molestie. Anche per questo Rivoluzione Cristiana aderisce con una sua delegazione alla manifestazione indetta per lunedì 18 settembre p.v. all’ospedale.

Per le donne – conclude Longo – vedere molte volanti delle nostre forze dell’ordine nella città è indice di maggiore sicurezza. Contrariamente a certe forze politiche, buoniste e poco inclini a considerare l’insicurezza un problema serio, vedere i nostri carabinieri e poliziotti tutelarci sul territorio è molto tranquillizzante. Rivoluzione Cristiana dice basta alla paura e al coprifuoco dopo le cinque di sera, basta.

Tag:

Leggi anche:

  • Il nuovo piantone arriverrà il 21 novembre

    In via Veratti arriverà il nuovo piantone, un meraviglioso Ginkgo Biloba di 12 metri di altezza e circa 25 anni di età. La piantumazione è prevista per il 21 novembre. L’intervento di preparazione della sede dove verrà piantato il nuovo albero dureranno circa una settimana. Intanto, fino
  • In consiglio si accende il dibattito sulle “quote rosa” dei parcheggi

    Una discussione molto intensa e prolungata si è tenuta nella giornata di mercoledì 7 ottobre durante la seduta del consiglio comunale, e che si è conclusa con la sostanziale bocciatura della proposta, cosi come esposta dal consigliere comunale della lista Orrigoni, Luca Boldetti: l’estensione
  • Via Magenta. Al via i lavori di restauro del ponte pedonale

    Cento anni, questa è l’età del ponte pedonale che collega la via Magenta a via Nino Bixio. Per festeggiare il centenario dell’opera all’ingresso della città, l’amministrazione darà il via ai lavori di restauro a partire dai primi giorni della prossima settimana. L’intervento si
  • Smantellato Spazio Giovani di via Como, Lega in rivolta: “Sindaco lavora col favore delle tenebre”

    La ditta incaricata del trasloco è già al lavoro, mentre ancora attende risposta l’interrogazione con cui il consigliere della Lega Marco Pinti chiede al Sindaco di riaprire lo Spazio Giovani di via Como, da dieci anni punto di riferimento delle politiche giovanili della città, nonché