Varese: ecco il bando per i contributi al comodato d’uso gratuito

Il lavoro di tre assessorati e del Consiglio Comunale dietro alla novità di Palazzo Estense

30 Novembre 2015
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E’ stato presentato questa mattina in Comune il bando per i contributi ai proprietari che danno in comodato d’uso gratuito abitazioni a familiari di primo grado.

Sono intervenuti gli assessori a Famiglia e Persona Enrico Angelini, alla Cultura e Personale Simone Longhini e al Bilancio Giuseppe Montalbetti, e i consiglieri comunali Fabio D’Aula e Domenico Battaglia.
A seguito della delibera del Consiglio comunale, nell’ambito della seduta di approvazione del Bilancio di previsione 2014 (sulla base di un ordine del giorno del consigliere Fabio D’Aula), è stata promossa l’iniziativa di carattere straordinario che prevede “un contributo volto ad agevolare i proprietari di immobili concessi in comodato d’uso gratuito a parenti di primo grado”. L’avviso sarà pubblicato dal 15 dicembre 2015 al 29 febbraio 2016.
Le risorse destinate al finanziamento della misura di sostegno sono pari a € 60.000 (si stima di coprire 250-300 richieste) La ripartizione delle risorse comunali disponibili avverrà in relazione alle domande ammissibili che verranno presentate e fino all’ esaurimento fondi.
«E’ un’iniziativa elaborata a più mani – ha detto l ’assessore Angelini – nata in consiglio comunale e recepita dalla giunta. I contributi vanno alle famiglie che non danno in locazione l’affitto ad estranei, ma a familiari, tramite il comodato d’uso gratuito. Quindi si tratta di immobili che non producono ricchezza ma su cui si deve comunque pagare le tasse. E’ giusto porre una forma di contribuzione, in base all’Isee. La modalità con cui si è lavorato è un ottimo esempio di collaborazione tra consiglio comunale e giunta nell’interesse dei cittadini». «Il provvedimento – ha precisato l’assessore Longhini – è frutto dell’esigenza della cittadinanza. La cifra è significativa, sono a disposizione 60mila euro: l’agevolazione va verso le famiglie e le giovani coppie. L’auspicio è che ci sia una buona affluenza: l’amministrazione comunale può fare iniziative concrete per tutta la comunità». Il consigliere D’Aula ha ringraziato gli assessori. «E’ un progetto che nasce da un’esigenza – ha spiegato – . Oggi la fiscalità sugli immobili cresce per richiesta del Governo centrale. Per attenuarla abbiamo pensato a contributi per chi ha più bisogno, con una maggiore equità sociale». «Siamo anche precursori sui tempi – ha aggiunto Battaglia – Vediamo se qualche disposizione del genere sarà inserita come emendamento alla legge di stabilità anche a livello nazionale». Infine l’assessore Montalbetti ha ricordato che agevolazioni simili saranno adottate anche per gli affitti a canone concordato. «Vedremo anche le novità normative del Governo, ma noi cerchiamo intanto di essere vicini a situazioni patrimoniali che non sono fonte di ricchezza» ha concluso.
Soggetti beneficiari e requisiti – I proprietari richiedenti devono attestare:
la propria residenza nel Comune di Varese da almeno 5 anni dalla data di presentazione della domanda; un ISEE non superiore ad € 35.000. L’ISEE è riferito alla situazione reddituale e patrimoniale dell’anno 2014 e sarà criterio primario per la creazione della graduatoria degli aventi diritto; che l’immobile sia sito nel Comune di Varese; che lo stesso sia dato in comodato d’uso gratuito a figli o parenti di primo grado. A tal fine si precisa che il proprietario dovrà addurre documentazione attestante la residenza del comodatario nell’alloggio da almeno 12 mesi. Infine occorre dimostrare la regolarità dei pagamenti delle imposte sugli immobili di proprietà nel Comune di Varese (IMU-ICI-TASI), riferiti ai precedenti 5 anni, o comunque da quando si possiedono gli immobili.
Si precisa che può essere richiesto il contributo esclusivamente per un immobile di proprietà e da parte di un solo componente per ciascun nucleo familiare.
Entità ed erogazione del contributo – Ai proprietari beneficiari è destinato un contributo fisso una tantum, pari all’importo delle imposte sull’alloggio dato in comodato d’uso gratuito, e comunque fino ad un massimo di € 250. Il Comune, espletate le procedure di verifica dei requisiti, procederà all’erogazione del contributo agli aventi diritto, secondo la graduatoria creatasi e fino ad esaurimento fondi.
Presentazione della domanda e dei moduli allegati – Può presentare domanda di contributo il proprietario dell’alloggio in comodato d’uso gratuito. Le domande devono essere presentate a partire dal 15 dicembre 2015 fino al 29 febbraio 2016 alla sede dei Servizi alla persona, ufficio alloggi, via Orrigoni n. 5, Varese.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in forma cartacea compilando l’apposito modulo di domanda, disponibile presso gli uffici sopra indicati o sul sito internet comunale, e dovrà essere corredata da tutti gli allegati richiesti (nei prossimi giorni, dopo la pubblicazione, saranno disponibili)
Criteri di assegnazione del contributo – Per l’erogazione del contributo oggetto del presente avviso è prevista la predisposizione di una graduatoria costituita in base al parametro ISEE: la priorità per il contributo sarà determinata dall’ indicatore ISEE più basso.

Nei prossimi giorni l’avviso sarà pubblicato sull’albo pretorio online.

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