
Se Lega e Forza Italia vogliono “cacciare” l’Ncd dalla giunta di Varese, a livello regionale i vertici del Nuovo centrodestra non rimangono a guardare. Ed è il coordinatore regionale Alessandro Colucci che risponde all’ipotesi di verifica di maggioranza, dichiarando come nel caso di un’estromissione deglie sponenti di Ncd potrebbero esserci ripercussioni ad altri livelli.
«Da giorni, e ad arte, si sta montando una polemica politica attorno alla giunta della città di Varese, che riteniamo inaccettabile – dice Colucci – se Forza Italia e Lega Nord otterranno dal sindaco Fontana il cambiamento di maggioranza, estromettendo Ncd dalla Giunta, ne prenderemo atto e non staremo certo a guardare.
La maggioranza che amministra il Comune di Varese, come per altri comuni del varesotto, è nata su un accordo di programma, votato dai cittadini e in questi anni ha lavorato in modo serio e positivo a favore della comunità.
Se per ragioni di “bottega” si intende dare il benservito al buongoverno locale, Ncd, a tutti i livelli, non resterà indifferente. Faremo le nostre valutazioni e assumeremo le nostre decisioni».
Insomma, niente di scontato, ma sicuramente potrebbero esserci “contraccolpi” sullo scacchiere regionale.
«Si ripete a gran voce di voler ricostruire il centrodestra, attraverso un progetto politico che, partendo proprio dalla Lombardia e dalla città di Milano, sappia rappresentare, in una moderna visione, l’area e i valori dei moderati. Nella realtà, come il caso di Varese dimostra, l’obiettivo è tutt’altro. Costruire uno schieramento fatto di risentimenti, di personalismi, a rimorchio di forze politiche estremiste e sfasciste.
Ncd non è interessato a questa marginalità e proseguirà sulla strada che porterà alla Costituente Popolare, nel solco della migliore tradizione dei moderati italiani. Alternativi alla sinistra e alternativi agli estremismi».