Varese, cercano di rubare in casa del segretario della Lega Nord. Messi in fuga dal fratello

Domenica, attorno alle 14, due persone, sembrerebbe di origina straniera, hanno forzato l’ingresso dell’abitazione del segretario leghista Matteo Bianchi, che è anche sindaco di Morazzone. Ma non si erano accorti che la casa non era deserta

18 Maggio 2014
Guarda anche: Varese Città
Finestra

Hanno cercato di rubare in casa del sindaco. Ma hanno trovato il fratello e sono fuggiti.

È accaduto a Morazzone, e la vittima del tentativo di furto è il sindaco Matteo Bianchi, che è anche segretario provinciale della Lega Nord.

L’irruzione in casa è avvenuta, come ci racconta al telefono Bianchi, verso le 14 di ieri, domenica 18 maggio.
“In casa c’era solo mio fratello – spiega il sindaco – in quel momento si trovava sotto la doccia. Evidentemente i ladri pensavano non ci fosse nessuno. Infatti, come abbiamo visto dopo, sono entrati forzando il cancelletto pedonale, e quindi hanno rotto la finestra della taverna, dalla quale si sono introdotti in casa. Prima, però, hanno staccato l’allarme”.
Ma non avevano fatto i conti con la presenza di un secondo allarme, che è scattato nel momento in cui quello principale è stato manomesso.
“Mio fratello era sotto la doccia. A quel punto, sentendo suonare l’allarme, è saltato fuori dalla doccia, è corso lungo il pianerottolo e si è trovato viso a viso con i due uomini”. Dalle poche parole che i due hanno avuto il tempo di dire, prima di fuggire per la sorpresa di trovare qualcuno in casa, il fratello li avrebbe identificati come persone di origine slava, tendenzialmente dell’Est Europa. Entrambi sembravano sulla quarantina.
Durante tutto questo, a farne le spese è stato anche il povero cane di famiglia, che si è beccato una sassata dai due. Bianchi ha sporto denuncia ai Carabinieri di Castiglione Olona.

Un fatto che riaccende il problema della sicurezza, anche nei comuni piccoli come Morazzone. “Il fatto che sia successo a me che sono sindaco dà maggiore clamore mediatico – dice Bianchi – e questo non è giusto, perché il problema che oggi mi ha toccato, vede come vittime in continuazione tantissimi cittadini in Italia e in Lombardia. E dimostra come questioni come la sicurezza, in molti casi legata anche all’immigrazione, devono essere affrontate come vere e proprie emergenze”.

Tag:

Leggi anche:

  • Il nuovo piantone arriverrà il 21 novembre

    In via Veratti arriverà il nuovo piantone, un meraviglioso Ginkgo Biloba di 12 metri di altezza e circa 25 anni di età. La piantumazione è prevista per il 21 novembre. L’intervento di preparazione della sede dove verrà piantato il nuovo albero dureranno circa una settimana. Intanto, fino
  • In consiglio si accende il dibattito sulle “quote rosa” dei parcheggi

    Una discussione molto intensa e prolungata si è tenuta nella giornata di mercoledì 7 ottobre durante la seduta del consiglio comunale, e che si è conclusa con la sostanziale bocciatura della proposta, cosi come esposta dal consigliere comunale della lista Orrigoni, Luca Boldetti: l’estensione
  • Via Magenta. Al via i lavori di restauro del ponte pedonale

    Cento anni, questa è l’età del ponte pedonale che collega la via Magenta a via Nino Bixio. Per festeggiare il centenario dell’opera all’ingresso della città, l’amministrazione darà il via ai lavori di restauro a partire dai primi giorni della prossima settimana. L’intervento si
  • Smantellato Spazio Giovani di via Como, Lega in rivolta: “Sindaco lavora col favore delle tenebre”

    La ditta incaricata del trasloco è già al lavoro, mentre ancora attende risposta l’interrogazione con cui il consigliere della Lega Marco Pinti chiede al Sindaco di riaprire lo Spazio Giovani di via Como, da dieci anni punto di riferimento delle politiche giovanili della città, nonché