Varese, arriva il Giardino dei Ciliegi. Con sette orti e un frutteto

Approvata la realizzazione di un parco pubblico rurale, in via Vannucci, con particolare al paesaggio varesino

15 Aprile 2014
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Giardino

La città giardino si riempie di orti e di frutteti. La giunta ha infatti dato il via libera ad una nuova area verde, il famoso Giardino dei Ciliegi di via Vannucci.

“Appena prima di Sant’Ambrogio, alla fine di viale Aguggiari, c’è questo appezzamento incolto ed abbandonato – spiega l’assessore al Verde pubblico Stefano Cleridci – la destinazione urbanistica nel piano dei servizi del Pgt risulta essere Ver, giardini e parchi, mentre la precedente destinazione agricola. La presenza di artemisia, rovi, poligono giapponese infestante non fornisce l’idea di un posto bucolico e selvaggio ma di una landa desolata infestata da erbacce che si trova fra un quartiere densamente popolato ed un paesaggio agricolo dignitoso. Abbiamo quindi presnetato il progetto preliminare per realizzare un bel giardino che possa essere frequentato dai residenti”.

Nell’area si trova una baracca porta attrezzi agricoli realizzata con il tetto verosimilmente in fibrocemento amianto. La zona, di circa 3.495 metri quadri, sarà completamente bonificata e sistemata, con un costo di circa 34mila euro. Una parte formerà il giardinetto con un il prato, una porzione di 400 metri quadrati circa. Su piccoli ronchi sarà riservata a coltivazioni orto-frutticole, destinate a volontari ai quali si affiderà l’intera gestione dell’area.

Tra gli alberi prescelti alcune specie sono consone al paesaggio ed alla storia rurale varesina come una quinta vegetale composti da sedici gelsi, tanto diffusi nella campagna varesina all’epoca delle filande ottocentesche. “Si pensi – spiega il capoattività Pietro Cardani –  solamente che alla bachicoltura ed alla coltivazione del gelso devono le loro fortune il Robbioni proprietario dei Giardini Estensi, il Bellotti_ Baroggi della medesima villa di Casbeno alta, il Sanvito Silvestro, il Conte Dandolo donatore alla città dell’omonimo viale alberato, Andrea Ponti proprietario della villa dell’Arch. Balzaretto, sede attuale della CCIAA di Varese a Biumo Superiore, il Cavalier Giorgio Mylius, un secolo fa proprietario del parco “Achille Cattaneo” di recente acquisito al patrimonio comunale”. Saranno posizionati anche ciliegi da fiore, nella parte dell’area di sosta del nuovo giardino.

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