Stamattina alle 11.00 nella sala matrimoni, è stata presentata la nuova edizione di Musica nei rioni, in occasione delle prossime festività natalizie. Alla presentazione è intervenuto l’assessore Maria Ida Piazza, il direttore artistico, Livia Rigano, la presidente della sezione di Varese AIMC, Ornella Bavo, con un breve saluto del segretario generale della Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus, Carlo Massironi.
«Le lezioni-concerto di musica classica accompagneranno i varesini nelle festività natalizie – spiega l’assessore Piazza -. Negli scorsi due anni ci sono stati concerti a cura del Coro7Laghi che ringrazio. Questa edizione è un po’ diversa e particolare. Una bella occasione per trascorrere momenti sereni e per stare insieme. Invitiamo a consultare il programma e a partecipare ai diversi appuntamenti, tutti molto suggestivi e che vi consentiranno di entrare in una magica atmosfera. Grazie di cuore alle parrocchie che ospitano i concerti, sempre aperte e disponibili alla collaborazione».
Il primo appuntamento sarà la prossima domenica, il 23, alla parrocchia di Biumo Superiore. La rassegna porta concerti di musica classica nelle castellanze e nei quartieri di Varese, portando eventi culturali di qualità anche in zone della città che non sono normalmente toccate da eventi di questo genere.
«L’obiettivo – precisa Livia Rigano – è quello di conseguire sia un miglioramento della qualità di vita nei quartieri, sia un’azione di promozione culturale: il progetto si attuerà attraverso lezioni-concerto che consentono di affiancare l’evento musicale con elementi di conoscenza e divulgazione della cultura musical. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Italiana Maestri Cattolici, propone i concerti di musica classica nei saloni e nei teatri parrocchiali, così da valorizzarne ulteriormente la presenza sul territorio cittadino, sul quale gli oratori continuano a svolgere una funzione essenziale per la socialità dei quartieri» «Passando ai contenuti più strettamente musicali – continua la direttrice – il programma delle lezioni-concerto è estremamente vario: concerti dedicati a conoscere le sonorità di alcuni strumenti particolari, come il corno inglese e l’arpa, si alternano ad altri in cui si esplorano le sinergie tra la musica strumentale e la voce, sia nella forma del canto che in quella della recitazione, mentre un evento ci farà scoprire gli insospettati legami artistici di compositori svizzeri e lombardi dell’Ottocento con un grande maestro della musica come Franz Liszt».
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito.
DOMENICA 23 NOVEMBRE ore 16
Centro parrocchiale Maria Immacolata di Biumo Superiore
Via Guido Reni – Varese
STORIE DI FANTASMI
musica e testi di Carlo Galante – Sergio Stefini voce recitante Antonella Moretti e Mauro Ravelli pianoforte a quattro mani
DOMENICA 30 NOVEMBRE ore 16
Chiesa SS. Pietro e Paolo di Biumo Inferiore Piazza XXVI Maggio 5 – Varese
IL CORNO INGLESE
Gian Marco Solarolo corno inglese – Cristina Monti pianoforte musiche di Beethoven, Ravel, Albeniz e Gershwin
LUNEDÌ 8 DICEMBRE ore 15.30
Parrocchia S. Ambrogio di Giubiano Piazza Biroldi 3 – Varese
MUSICA E NATURA SUI DUE VERSANTI DELLE ALPI
Adalberto Maria Riva pianoforte musiche di Liszt, Fumagalli, Bovy-Lysberg e Hünerwadel
DOMENICA 14 DICEMBRE ore 16
Parrocchia S. Giovanni Battista di Avigno Via Astico – Varese
L’OTTOCENTO: LA VOCE E IL PIANOFORTE
Gloria Di Blasi soprano – Marco Targa pianoforte musiche di Rossini, Wagner, Verdi e Puccini
SABATO 20 DICEMBRE 2014 ore 21
Salone parrocchiale San Grato di Bobbiate Via G. Macchi 3 – Varese
L’ARPA
Laura Colombo arpa musiche di Bach, Vivaldi, Hasselmans e Tournier
Scheda Primo concerto: Storie di fantasmi
Letture concertanti per voci e pianoforte a quattro mani
Musica e testi di Carlo Galante
I. Incipit
II. Il primo spettro
III. Il quadro animato “… indubitabile – assolutamente impossibile, ma altrettanto certo.”
IV. La casa stregata (I)
V. Pozione magica
VI. Una faccia mostruosa fatta di lenzuola attorcigliate
VII. Il tesoro nella cripta
VIII. Testa di morto
IX. La casa stregata (II)
X. La stanza che non c’è
XI. Lo specchio
XII. Finale
Sergio Stefini, voce recitante
Antonella Moretti e Mauro Ravelli, pianoforte a quattro mani
Questo melologo ci invita a un breve viaggio nel fantastico: si tratta di un percorso narrativo-musicale che in dodici step cerca di attraversare alcune delle più classiche (e divertenti) “tipologie” del racconto di fantasmi. I fantasmi, i loro luoghi, le loro case, le loro gesta, i loro tesori, le loro molteplici e mostruose trasformazioni e quant’altro hanno mosso l’immaginazione di innumerevoli generazioni di scrittori (il primo dei quali è niente meno che Plinio il Giovane). Ciò diventa, in “pillole”, il materiale narrativo di questo piccolo spettacolo, in cui l’attore recita i testi accompagnato dalla musica, mentre i due musicisti si fanno spesso suoi complici, lasciando i “tasti”, per intervenire direttamente nel racconto, o tramutandosi addirittura in una sorta di “didascalie viventi”. Ironia e fantastico corrono appaiati in queste pagine; e la musica che producono è costituita, in genere, da brevi motti, da figure musicali aguzze e stilizzate, che, in implacabili quanto “sghembe”geometrie, risuonano, stanno in sospeso, raggiungono un equilibrio e infine cadono repentine, non senza aver stuzzicato la fervida immaginazione degli spettatori, grandi e piccini.
AIMC
L’AIMC, Associazione Italiana Maestri Cattolici, nasce ad opera di Carlo Carretto e Maria Badaloni su incoraggiamento di Sua Santità Pio XII che, durante l’udienza del 4 novembre del 1945, diede ufficialmente avvio alla vita dell’Associazione. In sessantacinque anni, AIMC ha affrontato I’emergenza educativa degli anni del dopoguerra e ha promosso la formazione umana, professionale, sociale e religiosa, la sperimentazione e la ricerca, l’innovazione pedagogica e didattica per “prendersi cura” delle persone, mirando alla formazione di una coscienza capace di generare il confronto e il dialogo. L’AIMC è una libera e democratica associazione professionale che riunisce docenti, dirigenti scolastici e tecnici del sistema scolastico italiano. Presente sia a livello nazionale che regionale, provinciale e sezionale, organizza incontri, dibattiti, seminari, stage su tematiche
educativo-didattiche, etico-formative e di politica scolastica. L’AIMC è un soggetto qualificato per la formazione del personale della scuola dal Ministero della Pubblica Istruzione.