Telecamere per l’accesso intelligente al borgo, rifacimento di via Caterina Moriggi e un filo ideale con il centro storico. Il Sacro Monte costituisce il nucleo del progetto inserito nel bando regionale “Distretti dell’Attrattività: iniziative per l’attrattività territoriale integrata turistica e commerciale della Lombardia”, cui la giunta oggi ha deciso di aderire impegnando 350 mila euro di risorse, importo pari a quello con cui contribuirà la Regione.
Il bando ha lo scopo di “valorizzare e sostenere l’attrattività del territorio e il suo posizionamento sui mercati di riferimento, anche in vista di Expo 2015, attraverso iniziative sperimentali volte a favorire lo sviluppo dei settori del commercio e del turismo, e con riferimento all’ambito della logistica urbana, in una logica di integrazione trasversale e sistemica delle diverse componenti del settore terziario”. Lo stanziamento della Regione è in tutto di 11 milioni, 4 dei quali destinati ai capoluoghi di provincia, ripartiti in base al numero degli abitanti. L’importo per il Comune di Varese è appunto di 350 mila euro.
“È una forma di bando innovativa – ha detto l’assessore al Turismo e Commercio Sergio Ghiringhelli – abbiamo deciso di puntare sul Sacro Monte. Stiamo definendo i dettagli: entro il 3 giugno si costituisce la commissione tecnica con Regione Lombardia, il 75% dei fondi sarà erogato entro fine luglio. Una tempistica stretta quindi. Abbiamo focalizzato alcuni progetti: accesso al Sacro Monte attraverso un sistema di telecamere che garantisce in tempo reale di conoscere il flusso di traffico, con un monitoraggio preciso dei posti auto e dei parcheggi, riqualificazione completa della via principale che attraversa il borgo, via Caterina Moriggi, un legame stretto con enti e associazioni che lavorano per il Sacro Monte, come la Fondazione Paolo VI. Inoltre pensiamo a creare un legame stretto con il centro storico: chi arriva al Sacro Monte ha la possibilità di conoscere la città e di arrivare in centro attraverso promozioni e convenzioni con gli esercizi commerciali. Insomma vorremmo predisporre un pacchetto a metà tra l’attrattività turistica e il miglioramento di servizi e anche opere pubbliche”.