Le scuole non chiudono mai. L’estate infatti è il momento giusto per rifarsi il look e farsi trovare più belle a settembre al rientro degli alunni. È quello ad esempio che sta succedendo nella scuola elementare di Avigno, dove un nonno di due piccoli studenti che frequentano questo istituto è al lavoro per tinteggiare muri, termosifoni, cattedre, porta ombrelli e molto altro. Approfittando dunque della chiusura estiva, questo nonno speciale, con l’aiuto dell’associazione genitori, si sta dando da fare per rendere ancora più accogliente l’edificio scolastico che ospita la primaria Galilei. Lo si può trovare da qualche giorno, armato di scala e pennelli, al lavoro tra aule e corridoi, per tinteggiare di giallo, azzurro, rosso, bianco e di tantissimi altri colori le pareti della scuola dei suoi nipotini e di altri centinaia di piccoli alunni.
Anche alla scuola media Don Rimoldi sono giornate di lavoro per imbiancare le pareti della scuola. In questo caso a darsi da fare sono i genitori del comitato San Fermo. Mentre alla Foscolo c’è in progetto di realizzare un bel murales nell’atrio di ingresso all’edificio scolastico. Proseguono poi i lavori alla scuola media Pellico dove il Comune ha quasi concluso i lavori per la riqualificazione dell’edificio.
“La cura dei beni comuni riguarda sempre di più anche le scuole di Varese – afferma l’assessore ai Servizi educativi rossella Dimaggio – si tratta di un prezioso lavoro frutto di un solido patto educativo tra le famiglie e il Comune che ha come obiettivo il massimo benessere dei nostri ragazzi. Ringrazio davvero di cuore tutti i genitori e nonni che metteno a disposizione un po’ del loro tempo per aiutarci e rendere le nostre scuole luoghi sempre più belli. Il segno di una bellissima comunità”.