Nella seduta odierna la Commissione consiliare Sanità, presieduta da Emanuele Monti (Lega), ha espresso all’unanimità parere favorevole al documento che prevede Modifiche al Piano di Organizzazione Aziendale Strategico dell’ATS Insubria. Il provvedimento, illustrato da Samuele Astuti (PD), affronta principalmente tre temi: la realizzazione di un rapporto più stretto tra Case salute (Presst) e territorio, il potenziamento del sistema di cure palliative domiciliari e, infine, l’ambito della medicina veterinaria, legato soprattutto alle realtà di montagna.
“Il rapporto tra presidi sanitari e territorio deve diventare sempre più stretto – hanno spiegato E. Monti e Astuti – per fornire sempre più assistenza direttamente ai cittadini e sgravare anche i servizi di Pronto soccorsi. L’impegno bipartisan dei consiglieri regionali su questo fronte è sempre più determinato“.
“Il tema delle cure palliative è molto importante – sottolinea il Presidente Monti – perché andiamo ad affrontare il senso etico profondo del fine vita. Un ambito sul quale siamo fortemente impegnati e sul quale ci sarà un impegno anche di stanziamento di risorse maggiore con questo Poas, dando risposte concrete al nostro territorio“.
Per quanto riguarda, invece, la medicina veterinaria il parere espresso dalla Commissione è chiaro: “La vicinanza dei presidi sanitari deve essere di aiuto al territorio, senza creare burocrazia aggiuntiva. Con questo Poas ci siamo messi sulla strada giusta“.
Qualche distinguo viene sollevato dal consigliere Astuti che richiama l’urgenza di “affrontare nell’immediato futuro il tema dei posti letto negli hospice. Oggettivamente la domanda è sempre più alta e dobbiamo essere consapevoli della necessità di implementare questo servizio“.
“Sono soddisfatto del concorde risultato espresso dalla Commissione” ha concluso Monti, precisando che il documento ora passa all’esame della Giunta per l’attuazione definitiva.
Al dibattito è intervenuto anche il Direttore Generale dell’ATS Insubria, Lucas Gutierrez.