Una vignetta in cui attacca Matteo Salvini e fa il verso allo storico slogan della Lega “Roma ladrona la Lega non perdona”. Questo il tema dell’ultima vignetta di Stefano Malerba, candidato sindaco della Lega Civica.
Questa volta però i Giovani Padani non ci stanno. E rispondono con un’altra vignetta.
I Giovani Padani di Varese, capitanati da Davide Quadri, esprimono con una nota le loro riflessioni e la loro delusione verso il candiato Stefano Malerba, che “in palese mancanza di contenuti si lancia in una puerile campagna denigratoria nei confronti degli altri candidati”.
“Con che coraggio Malerba attacca la Lega Nord, Umberto Bossi e Matteo Salvini, dopo che per mesi ha cercato di salire sul “carroccio” di chi da quasi 25 anni governa Varese? come se non bastasse andando pure a copiare parte del nostro nome?” si interrogano i membri dell’MGP Varese.
“Come giovani avevamo accolto positivamente la figura di Malerba emersa durante le fasi interlocutorie pre-campagna elettorale, ma non possiamo che esprimere delusione per il livello raggiunto dalla cosiddetta Lega Civica.”
Il riferimento è chiaramente alle vignette usate dal candidato-banderuola sponsorizzato dagli ex-UDC varesini.
“Non possiamo che dirci soddisfatti del nostro Paolo Orrigoni, che a differenza di altri competitor mette sul campo idee e progetti, e non attacchi strumentali e nocivi alla cittadinanza! Che Malerba rifletta sul livello delle sue argomentazioni, specie alla luce delle ultime esternazioni in chiave “anni di piobo”, tra accuse di fascismo et similia” e goliardicamente concludono “Chi di penna ferisce, di penna perisce”.