E ‘ di recente stato riattivato l’Osservatorio sul lago di Varese, che ha il compito di far partire iniziative atte al risanamento del bacino. Una notizia positiva, per il Movimento 5 Stelle di Varese, che chiede di attivare le operazioni velocemente.
“A tale proposito alcune settimane fa sono state consegnate, da una delegazione del M5S, le firme dei Cittadini al presidente della
Provincia Gunnar Vincenzi – spiega il capogruppo e portavoce del Movimento 5 Stelle Francesco Cammarata – le 1.500 firme raccolte sono il grido di disperazione di comuni Cittadini che a gran voce denunciano lo stato di degrado delle acque del lago di Varese e chiedono di iniziare azioni concrete per il suo risanamento, firme che testimoniano l’amore e il grande interesse per il lago e la sua vita.
L’incontro è stato anche occasione per un discorso più ampio sul tema del risanamento delle acque insubriche, tema che, ci ha fatto piacere riscontrare, sta a cuore anche al dr. Vincenzi.
Si è convenuto, infatti, che debba essere l’Osservatorio sul lago ad individuare tutte quelle azioni che portino al risanamento dello
stesso.
A questo proposito abbiamo accolto con favore la notizia del coinvolgimento al tavolo della discussione, da parte di questa amministrazione, di alcune associazioni ambientaliste.
Come M5S siamo sempre convinti che i primi interventi debbano riguardare la divisione delle acque nere e bianche che confluiscono nel lago, l’individuazione e chiusura di tutti gli scarichi abusivi e il ripristino del collettore attorno al lago in modo da eliminare le cause inquinanti esterne al lago medesimo.
Queste azioni, se portate a compimento, garantirebbero già un miglioramento delle condizioni delle acque sul medio periodo.
Considerando anche l’interesse dimostrato sinora sul tema dall’assessore Santinon, sembra che ci sia realmente la volontà, da parte
di tutti, di arrivare finalmente ad iniziare un percorso per risanamento del nostro lago.
Speriamo sia la volta buona.
Il M5S continuerà comunque certamente, e come sempre, ad essere sentinella e pungolo per il nostro lago”.