
Il capoluogo lombardo festeggia il suo primato nell’indagine annuale del Sole 24 Ore, piazzandosi ben sette volte su 42 nei primi tre posti per le performance conseguite negli indicatori del benessere. E conquista così lo scettro di provincia più vivibile d’Italia, dopo averlo sfiorato per quattro volte, fermandosi al secondo posto nel 2003 e 2004 e poi nel 2015 e nel 2016.
Ma se Milano registra un importante traguardo, anche le altre città della Lombardia quest’anno puntano al successo.
In particolare per Varese il bilancio è positivo perché rispetto allo scorso anno guadagna 12 posizioni arrivando al 45esimo posto. A determinare la qualità della vita ci sono le somme di tantissimi aspetti: 42 gli indicatori utili, suddivisi in sei macro-aree quali Ricchezza e consumi, Affari e lavoro, Ambiente e servizi, Demografia e società, Giustizia e sicurezza, Cultura e tempo libero.
Nella classifica seguono poi al secondo ed al terzo posto si piazzano Bolzano, in risalita dalla quarta posizione del 2017, e Aosta, in discesa di una posizione dallo scorso anno. In coda alla graduatoria, invece, si ritrova Vibo Valentia.