È entrata nel vivo la Notte europea dei ricercatori organizzata dall’Università dell’Insubria e intitolata «Piccoli passi per l’uomo, grandi passi per l’umanità», in occasione del cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna. Oggi nelle aule del Padiglione Monte Generoso sono stati accolti 691 bambini e ragazzi di 33 classi di 15 scuole cittadine, che hanno partecipato attivamente ai laboratori. Tra le proposte più interessanti: le cellule di sapone per scoprire il funzionamento del nostro organismo, gli esperimenti su cuori e fegati di pollo, le provette con lo zucchero per spiegare come nascono le carie, i vetrini con campioni biologici guardati al microscopio. Inoltre, novità di quest’anno, Vicenzo Saturni dell’Avis ha spiegato ai ragazzi come si diventa donatori di sangue.
Una delegazione speciale ha visitato la Notte dei ricercatori con la coordinatrice, la docente Marina Protasoni: il rettore Angelo Tagliabue e le assessore del Comune di Varese Rossella Dimaggio e Francesca Strazzi, che hanno sottolineato l’importanza di avvicinare i bambini al metodo scientifico e sensibilizzarli sul tema della sostenibilità.
IL PROGRAMMA DI SABATO 28 SETTEMBRE A VARESE
Molte delle attività sperimentate oggi saranno riproposte domani in centro città per chiunque voglia mettersi alla prova con la scienza, bambini o adulti. L’appuntamento è sabato 28 settembre in piazza Monte Grappa a Varese, dalle 14 alle 18 con partecipazione libera e gratuita. Ci sarà anche un’area dedicata allo sport, dove alle 17 il campione del mondo Leonardo Iomini, studente dell’Insubria, presenta un’esibizione di arti marziali vietnamite «Sa Long cuong».
Il rettorato, in via Ravasi 2, alle 16 accoglie la visita guidata della mostra «Lo spazio del contemporaneo: l’arte si fa in quattro per la ricerca», con opere di Francesco Cucci, Ferdinando Greco, Mariuccia Secol e Giorgio Vicentini.
In serata, alle 20.45, all’Osservatorio Astronomico Schiaparelli del Campo dei Fiori è in programma «Non solo Luna»: un concerto del coro dell’Università dell’Insubria diretto da Andrea Gottardello seguito dall’osservazione del cielo di settembre con la guida degli esperti.