Nasce lo Sportello del Garante, un nuovo servizio per i detenuti e le loro famiglie per l’accesso ai servizi di sanità, formazione e lavoro

Giovedì 21 alle ore 11 la presentazione nel carcere di Opera (di via Camporgnago 40, Milano)

19 Giugno 2018
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Aiutare i detenuti e i loro familiari ad accedere ai servizi previsti dalla legge, garantendo la reale fruizione dei diritti in particolare in ambito sanitario, della formazione professionale e dell’inserimento lavorativo.

Questi gli obiettivi dello “Sportello del Garante”, voluto dal Difensore regionale della Lombardia e dal Provveditorato all’Amministrazione penitenziaria, che sarà presentato e inaugurato giovedì 21 giugno (ore 11) presso il carcere di Opera, nel corso di un incontro per la STAMPA (ritrovo alle ore 10.30 presso l’ingresso di via Camporgnago 40 a Milano).

Ad illustrare l’iniziativa Carlo Lio, Difensore regionale della Lombardia (che esercita per legge anche le funzioni di Garante dei detenuti), il Provveditore dell’Amministrazione penitenziaria, Luigi Pagano, e i rappresentanti degli istituti penitenziari di San Vittore, Bollate eMonza.

Sono stati invitati i vertici istituzionali di Regione e Tribunali.

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