In 12 mesi e 365 giorni la giornata di oggi, lunedì 16 gennaio, è stata eletta come il lunedì più nero dell’anno e questo è dovuto ad una serie di fattori che si combinano facendoci peggiorare di molto l’umore.
La tristezza è quindi oggi giustificata dall’unione di questi motivi: siamo stufi dell’inverno con le sue basse temperature, le feste di Natale pesano sul portafogli, la stanchezza da rientro è più forte rispetto a quella estiva. Da chiarire però che tutta questa teoria non è stata “creata” a livello scientifico “Ma non è forse vero che a gennaio abbiamo tutti l’impressione di trascinarci al lavorare ogni singolo lunedì?” sottolinea Paula Jarzabkowski, professoressa di Management presso la Cass Business School di Londra.
Come combattere tutta questa tristezza? Semplice, basta adottare qualche piccola strategia e cambiare un pochino le abitudini quotidiani. Interviene su questo argomento la presidente dell’Associazione Europeo disturbi da attacchi di panico “E’ una buona idea ritagliarsi del tempo da dedicare all’attività fisica. Fare sport, infatti, stimola la produzione di endorfine che contribuiscono al benessere psicofisico; seguire un’alimentazione sana che ci permetta di avere la giusta energia; essere flessibili e scegliere degli obiettivi, non utopistici, da raggiungere; concedersi delle piccole ricompense, dopo un’intensa giornata di lavoro; cercare di vivere il momento assaporandone ogni attimo. E soprattutto trascorrere momenti con amici e famiglia. Buttiamo giù la maschera e comunichiamo disagi e delusioni, smettendo di far finta di essere vincenti. Abbiamo bisogno di rapporti veri”.
