Il Pd a Varese supera il 40%, un dato superiore alla media provinciale. In città con il 41,84% supera anche la somma di Forza Italia (16,29%) e Lega (14,46%).
Staccandoli di ben dieci punti. Un successo sul quale il segretario cittadino Luca Paris interviene, per commentare la vittoria, ma anche per speigare i prossimi passi.
L’intervento del segretario
Cristallina. La vittoria in Italia del PD, con il 40,8% dei voti è netta: 20 punti percentuali in più del M5S e 25 in più di Forza Italia. Siamo l’ unico partito al Governo, insieme a quello della Merkel in Germania, che esce rafforzato da queste elezioni, la prima forza all’interno del Pse Europeo. Di conseguenza l’Italia acquisterà maggior peso politico nel porre la questione della revisione delle politiche di forte austerità, fortemente volute dai partiti più conservatori in Europa.
Varese. In Città le cose sono andate ancora meglio: il Partito Democratico arriva in prossimità del 42%, esattamente al 41,84%, un punto sopra la media nazionale. La somma percentuale dei voti ottenuti dai partiti che a Varese sostengono l’attuale maggioranza risulta ben al di sotto di questa soglia. Le elezioni Europee non sono quelle Amministrative, ma è evidente la percentuale di adesioni raggiunta dal PD ha davvero le caratteristiche di un piccolo trionfo democratico di cui bisognerà tenere conto.
Se poi consideriamo che il risultato di Varese è di 4 punti più alto rispetto a quello della provincia di Varese, è giusto tributare un ringraziamento alle tante persone che nella nostra Città operano quotidianamente per costruire e far conoscere la nostra idea di Comunità.
Inoltre, nonostante non ci siano stati candidati varesini nelle liste del PD, quelli a vario titolo sostenuti dai militanti dei nostri quattro circoli attraverso incontri, volantinaggi ed apparizioni pubbliche, raggiungono ottimi risultati in Città.
Anche Varese proverà a cambiare l’Europa.
Luca Paris
Segretario cittadino del Pd