L’industria varesina trionfa agli “Oscar” dei tessuti

La Aspesi e la Eusebio vincono due premi alla prestigiosa rassegna internazionale di Parigi

25 Settembre 2015
Guarda anche: AperturaEconomiaLavoro
Tessile

Le aziende della provincia di Varese trainano il successo dell’industria tessile italiana a Premièr Vision di Parigi, uno dei più importanti eventi fieristici a livello internazionale del settore fashion. Quasi 62mila visitatori specializzati, provenienti da 120 diversi Paesi, accorsi nella capitale francese per studiare ed osservare le nuove proposte di tessuti di 1.915 espositori di 55 diversi Stati. Questi i numeri dell’edizione 2015 di Prèmier Vision, chiusasi nei giorni scorsi e che, come ogni anno, ha visto come evento clou l’assegnazione dei Premièr Vision Awards. Riconoscimenti che gli operatori del settore vivono come una sorta di Premi “Oscar” all’eccellenza e alla capacità di innovazione nella moda.

In palio c’erano 6 awards: 3 per i tessuti, 3 per le pelli. A fare incetta è stata l’Italia con l’assegnazione di 5 premi ad altrettante imprese del nostro Paese. E di queste ben 2 sono della provincia di Varese: la Federico Aspesi Srl, storica azienda di Gallarate, fondata nel 1903, impegnata nella produzione di tessuti moda per abbigliamento caratterizzati dal ricamo e dall’agugliatura; e la Eusebio Spa di Mornago, nata nel 1954 e oggi a capo di un gruppo in espansione che opera a livello internazionale nella maglieria circolare con base cotoniera per prodotti di moda e per articoli tecnico industriali.

Due realtà espressione del made in Italy con sede nel Varesotto che l’hanno spuntata in una sorta di gara a eliminazione serrata e affollata. A competere erano circa 7.500 tessuti, 10 per 750 aziende espositrici. Di questi campioni è stata fatta una selezione fino ad arrivare all’individuazione dei finalisti: 24 pellami e 94 tessuti, su cui si è espressa una giuria formata da 12 autorevoli personalità internazionali della moda.

Nello specifico la Federico Aspesi Srl, con il proprio tessuto macramè catarifrangente è andato il Prèmier Vision Awards Imagination Prize per “lo sviluppo più originale in fatto di decoro, finissaggio, innovazione e tecnologia”. Una riconferma per l’azienda di Gallarate, non nuova a questo tipo di riconoscimenti. Nella sua bacheca, così come nell’Albo d’Oro di Prèmier Vision, risulta anche un Premio nella categoria innovazione tecnologica nell’edizione 2011 dell’evento parigino.
Ad Eusebio Spa, invece, è andato quello che si potrebbe definire il premio dei premi, o se preferite il Premio Oscar all’attore protagonista: il Premièr Vision Awards Grand Jury Prize. In pratica, il premio della giuria che ha individuato nello Zahir Flock Total dell’azienda di Mornago (una rete floccata che regge bene al lavaggio) “lo sviluppo più originale e pertinente della stagione”.

Tag:

Leggi anche: