La Leggenda dell’Ufo di Varese

Sono passati 80 anni da quando si parlò di un UFO sopra i cieli di Varese. Oggi questa storia fa parte della leggenda

12 Aprile 2018
Guarda anche: Varese Città

“Nascosto dai fascisti, dietro c’era un complotto”

Era il 1933 quando uno strano velivolo di forma cilindrica si schiantò nei pressi di Varese, precisamente a Vergiate, lasciando a terra, oltre ai resti dell’aereo, i corpi di due piloti.

Un Ufo, almeno secondo la definizione attuale di Unidentified Flying Object (oggetto volante non identificato), la cui origine è tuttora un mistero.

All’epoca il regime fascista secretò tutto, lasciando che se ne occupasse un suo ufficio, il Gabinetto RS/33 di cui faceva parte anche il fisico Guglielmo Marconi.

A ottant’anni di distanza da quell’episodio, oggi dal Centro ufologico nazionale viene fuori una nuova teoria. A spiegarla è Roberto Pinotti, il fondatore e segretario, in un convegno ad Arona, sul Lago Maggiore, proprio nella zona dello schianto. “I resti dell’Ufo furono portati nei capannoni della Siai-Marchetti a Vergiate, dove rimasero per 12 anni. Così come i corpi dei piloti, conservati in formalina, a lungo studiati. Si sa che erano alti 1,80, avevano capelli e occhi chiari”.

Un aspetto da tedeschi, dunque, e, secondo Pinotti, Mussolini si convinse che la loro origine era proprio quella. “Il Duce credette, forse, che sarebbe stato opportuno allearsi con una potenza militare come quella della Germania nazista, capace di produrre un velivolo mai visto prima, piuttosto che averla come nemica”.

Dopo la guerra furono gli americani a prendere in custodia i resti del volo portandoli negli Usa ma, conclude Pinotti, ad aggiungere mistero al mistero, “le tre persone che erano a conoscenza del trasporto di quelle casse sono morte: due in incidenti di mare, una suicida”.

 

fonte: facebook.com/LaVareseNascosta

Tag:

Leggi anche:

  • Il nuovo piantone arriverrà il 21 novembre

    In via Veratti arriverà il nuovo piantone, un meraviglioso Ginkgo Biloba di 12 metri di altezza e circa 25 anni di età. La piantumazione è prevista per il 21 novembre. L’intervento di preparazione della sede dove verrà piantato il nuovo albero dureranno circa una settimana. Intanto, fino
  • In consiglio si accende il dibattito sulle “quote rosa” dei parcheggi

    Una discussione molto intensa e prolungata si è tenuta nella giornata di mercoledì 7 ottobre durante la seduta del consiglio comunale, e che si è conclusa con la sostanziale bocciatura della proposta, cosi come esposta dal consigliere comunale della lista Orrigoni, Luca Boldetti: l’estensione
  • Via Magenta. Al via i lavori di restauro del ponte pedonale

    Cento anni, questa è l’età del ponte pedonale che collega la via Magenta a via Nino Bixio. Per festeggiare il centenario dell’opera all’ingresso della città, l’amministrazione darà il via ai lavori di restauro a partire dai primi giorni della prossima settimana. L’intervento si
  • Smantellato Spazio Giovani di via Como, Lega in rivolta: “Sindaco lavora col favore delle tenebre”

    La ditta incaricata del trasloco è già al lavoro, mentre ancora attende risposta l’interrogazione con cui il consigliere della Lega Marco Pinti chiede al Sindaco di riaprire lo Spazio Giovani di via Como, da dieci anni punto di riferimento delle politiche giovanili della città, nonché