Varese sta salutando Pietro Anastasi, che in due anni, prima di andare alla Juventus, fece la storia della squadra, con una promozione, un settimo posto in Serie A e soprattutto quella tripletta alla Juve che convinse l’avvocato Agnelli.
L’ultimo saluto all’uomo e al giocatore che in due anni (1966-68) fece la storia della società, regalando la promozione, un settimo posto in Serie A e soprattutto mettendo a segno quella tripletta alla Juve che convinse l’avvocato Agnelli a portarlo a Torino si svolgerà lunedì 20 gennaio dalle ore 15:30 presso la Basilicao di San Vittore.
Nella camera ardente che èstata allestita nella sala Estense del Comune di Varese, sopra la bara c’era la maglia bianconera numero 9 e una foto di Anastasi sorridente.
A Sky Sport il figlio Gianluca, ha salutato il padre “Ha deciso lui la sedazione, ci aveva detto da tempo che avrebbe voluto fare questa scelta. Ci ha colto un po’ di sorpresa l’immediatezza, dopo un giorno in Ospedale ha deciso di farsi sedare. La notizia che ci ha dato è stata drammatica per noi tutti, ho chiamato mio fratello che vive in America e si sono salutati al telefono. Durante la sedazione, abbiamo parlato e ricordato i momenti belli vissuti insieme. Prima di addormentarsi ci ha chiesto di salutare tutti quelli che gli hanno voluto bene, amici e tifosi”.