Si è riunito, questo pomeriggio, a Palazzo Lombardia, il Collegio di vigilanza sull’Accordo di programma per la riqualificazione della ex Caserma Garibaldi, piazza Repubblica e il teatro di Varese. Un appuntamento ufficiale che segue la segreteria tecnica di due settimane fa e l’invio da parte del Comune di Varese del progetto esecutivo per il restauro della caserma. Procede dunque il percorso che porterà al restauro della Caserma e alla realizzazione del Polo Culturale oltre all’importante arrivo negli spazi della ex Garibaldi dell’Archivio del Moderno. Nella riunione di oggi è stata approvata dal Collegio di Vigilanza anche l’idea di modificare il vecchio accordo per quanto riguarda il teatro. Una modifica che potrebbe portare, dopo una valutazione positiva dei costi/beneficio del progetto di ristrutturazione, da parte del Comune di Varese dell’ex cinema Politeama. Progetto che realizzerà grazie al contributo della Fondazione Molina che ha messo a disposizione la professionalità dell’archistar Michele De Lucchi.
Un grande passo avanti insomma che porterà a un aggiornamento dell’accordo di programma che prevederà l’inserimento di Fondazione Molina e Archivio del Moderno, che hanno manifestato la volontà di aderire all’intesa e terrà conto della decisione comunicata dalla Provincia di non partecipare più economicamente al progetto.
Nei vari passaggi vagliati oggi dal Collegio di Vigilanza la Regione ha confermato lo stanziamento di 20 milioni, a cui si aggiungono i 9 milioni del Patto per la Lombardia, mentre il Comune quello ad incrementare la propria partecipazione per 5 milioni (al netto dei ribassi d’asta che gli interventi previsti avranno).
“Oggi abbiamo dato mandato al Collegio di vigilanza di aggiornare l’Accordo di programma – ha commentato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – e partire con una nuova fase progettuale che consentirà di avviare i lavori. Si è trattato di un momento di proficuo dialogo e collaborazione che sono certo permetterà di giungere alla soluzione migliore per Varese e per i suoi cittadini”.
“La soluzione del recupero del Politeama – ha detto il sindaco di Varese Davide Galimberti – consente una significativa riduzione dei costi complessivi e quindi la completa sostenibilità dell’intervento nel suo complesso ovvero recupero della Caserma, inserimento dell’Archivio del Moderno e realizzazione del tanto atteso teatro in un luogo che già nell’800 aveva questa funzione. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione istituzionale dei diversi enti sottoscrittori dell’accordo di programma. Una bella pagina di buona politica per la città a prescindere dalle appartenenze di ciascuno”.