In migliaia a Innovation Garden per celebrare l’innovazione nella città di Varese

Quattromila presenze e duemila partecipanti registrati agli oltre 30 appuntamenti nel programma della tre giorni varesina dedicata all’innovazione del 7-8-9 giugno con appuntamenti e speaker di rilevanza locale, nazionale e internazionale

12 Giugno 2019
Guarda anche: Attualità

Un weekend di successo con migliaia di presenze e partecipanti quello di Innovation Garden, l’evento sull’innovazione della città di Varese del 7-8-9 giugno che si è concretizzato in più di 30 appuntamenti di rilevanza locale, nazionale e internazionale tra cui talk, workshop, laboratori e “innovation night” che hanno coinvolto più di 50 speaker e performer.

Sono 4.000 le presenze; 2.000 i partecipanti registrati alle iniziative, di cui 700 agli Innovation Talks e 400 agli Innovation workshop ambientati a Palazzo Estense, splendidamente arredati dal designer Giorgio Caporaso e da Nicora Garden con l’obiettivo di ricreare un giardino di design interno alle sale dell’edificio storico. 250 bambini e ragazzi hanno partecipato ai laboratori di cultura digitale su coding, cybersecurity, digital painting per fumetti e videogiochi che si sono svolti nell’Emeroteca e nella Biblioteca Civica di Palazzo Estense, tutti sold out. Centinaia di partecipanti, infine, anche alle Innovation Nights che hanno animato il Twiggy di Varese venerdì 7 giugno con “A beer with science”, un format che ha consentito di parlare di scienza davanti a una borra con scienziati e ricercatori del Joint Research Centre e piazza del Podestà sabato 8 giugno, con una performance di digital painting in realtà virtuale del collettivo di artisti Cyberspazi 00. Grande successo anche per il Job Hour organizzato da Camera di Commercio di Varese in apertura di Innovation Garden in collaborazione con Formaper per far incontrare imprese e giovani esperti di social media e digital marketing. Forte partecipazione anche alla prima Instawalk della città di Varese, organizzata in collaborazione con il FAI – Giovani Varese e Igersvarese, per scoprire i dettagli storici “nascosti” della città.

Tra gli speaker di Innovation Garden, hanno preso la parola Francesco Ferri, presidente di Lombardia Informatica, Riccardo Capo, direttore operations di Arexpo Spa; Luca Perri, astrofisico, Ilaria Zanardi, biologa dell’IIT di Genova; Silvia Zanella, global digital communications di Adecco Group; Pino Mercuri, direttore delle risorse umane di Microsoft Italia; Simone Ferrari, direttore creativo di X Factor Italia; Marta Marchesi, head of creative department di Balich Worldwide Shows; Tommaso Baldissera Pacchetti, CEO di CrowdFundMe; Marta Ghiglioni, direttore generale di Italia Fintech; Iolanda Pensa, wikipediana e organizzatrice del raduno mondiale di Wikipedia a Esino Lario nel 2016; Ennio Ripamonti, psicosociologo e formatore.

Nell’ambito degli Innovation talks in Sala Matrimoni sono stati trattati temi dell’innovazione nelle città, nel futuro del lavoro, nel campo dello spettacolo, nella scienza, nel crowdfunding, nella blockchain.

Con gli Innovation workshop in Salone Estense si sono concretizzate occasioni di confronto e scambio sui temi dell’open innovation e la creazione dell’innovazione attraverso la conoscenza collettiva, grazie a Wikipedia e la Supsi; della misurazione della creatività delle città e la creazione di politiche culturali grazie a un confronto con le best practices europee, in collaborazione con un team di ricerca del Joint Research Centre; del behavioural design applicato al marketing e alla creazione di prodotti digitali, grazie a Digital Attitude; dell’innovazione sociale nel modo di fare welfare nelle comunità, grazie a Metodi; nelle nuove forme di collaborazione tra gruppi con la metodologia Lego Serious Play grazie a Hi!Academy.

Per tutte le giornate di Innovation Garden è stata allestita una Innovation Experience area con la presenza di stand di realtà virtuale dedicati alla scienza e all’arte, mostre interattive in realtà aumentata, piste da gara e combattimento tra robot e corner per la costruzione e programmazione di robot fatti in casa.

“Siamo orgogliosi del successo di questo evento organizzato da un team di volontari e in modo no profit a cui abbiamo voluto dare vita per celebrare l’innovazione e incoraggiare la città e non solo a confrontarsi su questi temi” dichiara David Mammano, organizzatore di Innovation Garden. “Vogliamo interpretare questo evento come un regalo alla città, agli imprenditori, agli insegnanti, ai bambini e ai ragazzi, agli studenti e ai liberi professionisti che vogliono lasciarsi contaminare da nuove idee”.

Tutte le iniziative di Innovation Garden sono accomunate dall’obiettivo di celebrare e diffondere una cultura dell’innovazione, favorire le connessioni e la contaminazione di idee tra aziende, scuole, università, centri di ricerca, istituzioni e professionisti attraverso una piattaforma comune di scambio e costruzione di relazioni, promuovere una cultura del networking e potenziare la cultura digitale e le soft skills del futuro Favorendo la consapevolezza delle nuove tecnologie nelle scuole e nelle aziende e lo sviluppo delle skills e soft skills indispensabili per le nuove generazioni di cittadini e imprese.

Per definire il programma, il team organizzatore di Innovation Garden si è avvalso del contributo di uno Steering Committee (comitato di coordinamento e indirizzo) composto da specifiche realtà stakeholder dell’iniziativa (istituzioni, enti, università e centri di ricerca). Lo steering committee di Innovation Garden. Lo Steering Committee dell’edizione 2019 di Innovation Garden è composto dal Joint Research Centre della Commissione Europea, dalla Camera di Commercio di Varese, dal Comune di Varese, da Milano Innovation District, da Como NExT, dalla LIUC – Università Cattaneo, dall’Università degli Studi dell’Insubria e da Almed, l’Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Innovation Garden è un’iniziativa realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Varese e grazie al supporto di una community di partner, tra cui EOLO, main partner dell’evento che consente di connettere tutte le idee, le iniziative e l’innovazione della città di Varese; Rise, WeRoad, Giant, Elmec 3D e Volta. Alcuni contenuti sono stati realizzati in collaborazione con Digital Attitude, Hi!Academy, Metodi, CodEng, Neoludica e Itlug Italia.

Lessmore, Caporaso Design e Nicora Garden curano gli allestimenti di Innovation Garden con una particolare attenzione ai temi della sostenibilità e circolarità. Gli altri partner tecnici sono Elmec, che ha messo a disposizione i computer per i laboratori di cultura digitale, Alkanoids, Superbello, BNI Binda Varese, ELC Varese, Groupama assicurazioni, Remax, Progetto Udire, Verbano Carte, Solo Puro, Varesina Orchidee e Legatorie Carravetta.

Tag:

Leggi anche:

  • Il nuovo piantone arriverrà il 21 novembre

    In via Veratti arriverà il nuovo piantone, un meraviglioso Ginkgo Biloba di 12 metri di altezza e circa 25 anni di età. La piantumazione è prevista per il 21 novembre. L’intervento di preparazione della sede dove verrà piantato il nuovo albero dureranno circa una settimana. Intanto, fino
  • In consiglio si accende il dibattito sulle “quote rosa” dei parcheggi

    Una discussione molto intensa e prolungata si è tenuta nella giornata di mercoledì 7 ottobre durante la seduta del consiglio comunale, e che si è conclusa con la sostanziale bocciatura della proposta, cosi come esposta dal consigliere comunale della lista Orrigoni, Luca Boldetti: l’estensione
  • Via Magenta. Al via i lavori di restauro del ponte pedonale

    Cento anni, questa è l’età del ponte pedonale che collega la via Magenta a via Nino Bixio. Per festeggiare il centenario dell’opera all’ingresso della città, l’amministrazione darà il via ai lavori di restauro a partire dai primi giorni della prossima settimana. L’intervento si
  • Smantellato Spazio Giovani di via Como, Lega in rivolta: “Sindaco lavora col favore delle tenebre”

    La ditta incaricata del trasloco è già al lavoro, mentre ancora attende risposta l’interrogazione con cui il consigliere della Lega Marco Pinti chiede al Sindaco di riaprire lo Spazio Giovani di via Como, da dieci anni punto di riferimento delle politiche giovanili della città, nonché