
L’Università dell’Insubria promuove la presentazione del volume «Ascolto via al dialogo» (Edizioni San Paolo) del magistrato della Corte di Cassazione Adriano Patti, sabato 4 maggio alle 17 alla libreria Ubik di piazza del Podestà 1 a Varese. L’iniziativa rientra nel progetto dei Giovani Pensatori del Centro Internazionale Insubrico diretto da Fabio Minazzi, con il quale Patti collabora da anni nella promozione di un’educazione alla legalità, sostenuta in particolare da «Legalità come prassi», laboratorio coordinato da Stefania Barile e frequentato da migliaia di giovani studenti varesini.
Spiega Marina Lazzari, che presenterà il volume alla Ubik: «L’incontro del 4 maggio risulta di particolare rilevanza per l’intenzione generale del progetto dei Giovani Pensatori, che nato come progetto di didattica filosofica, è volto ad esaminare le radici teoretiche di ogni assetto disciplinare, compreso quello normativo. Il volume di Patti si inserisce esattamente in questo ambito di riflessione antecedente l’assunzione giuridica e la sua applicazione, proponendo alcune linee direttive per un’auto-educazione formativa che basa sull’ascolto e il dialogo, la corrispondente educazione alla legalità».
Durante l’incontro l’autore dialogherà direttamente con alcune studentesse: Elisa Mezzadri, Elisa Pepè, Beatrice Rampinelli, Elena Volpato delle classi terze dell’Isis Città di Luino Carlo Volontè, guidate dalle loro docenti Filomena Parente e Antonella Sonnessa. Argomento di confronto sarà la tesi proposta dal libro, secondo cui «ascoltare e dialogare non rappresentano la condizione ordinaria del vivere» quanto, piuttosto, «l’aspirazione da coltivare con paziente fiducia, attraverso un percorso di maturazione personale e relazionale».