Anche la giunta di Varese si sottoporrà all’Ice Bucket Challenge. Ovvero, la secchiata d’acqua gelida che punta ad una campagna di sensibilizzazione per raccogliere fondi per i malati di Sla.
“Ci sono molte polemiche su questo metodo di sensibilizzazione – spiega Fontana – io dico che nella nostra società vediamo ogni giorni metodi di comunicazione non troppi seri per divulgare messaggi banali e ancora meno seri. In questo caso, se serve per attirare l’attenzione su un tema importante come la ricerca a favore di una malattia, non è ridicolo e può essere funzionale utilizzare un metodo di questo tipo”.
Il sindaco tuttavia non “svela” i nomi di chi nominerà, per passare il testimone.
“Vedremo – dice – sicuramente un mio amico e altre persone che conosco. Non saranno nomi di politici o altro”.
Ancora da decidere la data: “Aspettiamo magari un giorno in cui non piova”. E sulla donazione: “La farò prima della secchiata d’acqua”.
Mentre sabato 30 agosto anche gli amministratori di Malnate compiranno lo stesso gesto. L’Ice Bucket Challenge è previsto nel comune vicino al capoluogo alle 12 in piazza delle Tessitrici, sui gradini della fontana, dove molti rappresentanti dell’amministrazione comunale di Malnate, a titolo personale, si presteranno tutti insieme alla doccia gelata che vuole sensibilizzare alla campagna di raccolta fondi per la ricerca contro la Sla. “A sostegno dell’iniziativa sarà posizionata una cassetta per la raccolta fondi, confidando anche nella sensibilità dei malnatesi” spiegano in un comunicato.