
Anche quest’anno torna il Progetto: ”Mi Difendo” con la sua seconda edizione fortemente voluta dall’Assessore alla Sicurezza del Comune di Gallarate Francesca Caruso e del maestro Stefano Gallucci istruttore del Judo Bu Sen Mornago e promotore dell’evento.
“Se nessuno protegge le donne, le donne si devono proteggere da sole” Il corso gratuito di autodifesa femminile con metodo Krav Maga si terrà a Gallarate, con il patrocinio del Comune, presso Parco Bassetti nelle date 5-12-19-26 maggio; sono previsti due turni il primo dalle 14.30 alle 15.30 e il secondo dalle 15.30 alle 16.30.
Il tema della sicurezza femminile chiede di essere affrontato in modo serio, specie in maniera di prevenzione, tant’è che la capacità di prevenire una potenziale situazione di pericolo risulta essere la migliore autodifesa. Alle partecipanti verrà insegnato il Krav Maga, metodo di combattimento utilizzato dall’esercito israeliano, e a oggi il metodo più efficace al mondo di autodifesa femminile, perché di facile acquisizione.
“Non serve avere una preparazione fisica particolare, infatti a Varese dove il progetto è già stato fatto la più giovane donna aveva 10 anni e la più grande 74.” Spiega Gallucci “Le partecipanti impareranno come colpire con efficacia i punti vitali dell’aggressore, acquisendo la tecnica in modo preciso affinché all’occorrenza possa essere messa in atto in modo automatico ed efficace anche senza pensarci.
Il corso totalmente gratuito è un’occasione unica per imparare non solo l’autodifesa ma anche a controllare la paura e capire come il fisico reagisce in una situazione di stress. È per questo che ci avvarremo del supporto di una psicologa che con la sua presenza chiarirà eventuali dubbi inerenti il lato prettamente emotivo e psicologico. Il lato giuridico verrà trattato da Forze dall’Ordine che interverranno approfondendo i risvolti più pratici e legali in caso di aggressione.
Ringrazio il Sindaco e la Giunta Comunale e mi auguro che questa iniziativa diventi un momento fisso da condividere con la comunità gallaratese; perché le donne vanno difese e devono imparare a difendersi.”