Fondazione Molina, scontro in Forza Italia. Cosentino: “O Battaglia non è sul pezzo, oppure ci prende in giro”

Il consigliere comunale Giacomo Cosentino critica il coordinatore amministrativo di Liberi per Varese. I problemi interni al centrodestra stanno emergendo in tutta la loro criticità

19 Febbraio 2015
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Da sinistra Giacomo Cosentino e il sindaco Attilio Fontana

Il rinnovo del cda della Fondazione Molina sta spaccando il centrodestra. Dopo le dichiarazioni del coordinatore amministrativo di Liberi per Varese Domenico Battaglia, interviene il consigliere comunale Giacomo Cosentino (Forza Italia): “Mi auguro che questa vicenda abbia presto un lieto fine in modo tale da consentire a tutta l’amministrazione di porre la massima attenzione e concentrazione per far in modo che si continui a lavorare agli interventi – grossi e piccoli – da realizzare in città; mi piacerebbe vedere a breve il progetto definitivo sul campo di atletica di Calcinate degli Orrigoni, quello del parcheggio multipiano di via Sempione, mettere sul tavolo le tante idee relative ai primi interventi da realizzare in piazza Repubblica prima dell’inizio di Expo e decidere quale portare avanti. Nel contempo è di fondamentale importanza proseguire anche con i piccoli interventi rionali più volte richiesti in primis dal sindaco”.

Prosegue Cosentino “Non entro nel merito delle ultime vicende circa le nomine del nuovo cda del Molina perché non sono io che sto conducendo le trattative e non sono a conoscenza di vari aspetti, però, come ho già più volte detto, non mi è piaciuto fin dall’inizio come si è affrontata la questione all’interno di Forza Italia e Udc (Liberi per Varese). Leggo sui giornali i continui interventi del coordinatore amministrativo di Liberi per Varese Domenico Battaglia e mi chiedo a che titolo intervenga su questioni che ben poco hanno a che vedere con i rapporti tra giunta e consiglio per i quali, invece, ha titolo di prendere posizioni ufficiali; per il resto gli unici titolati a dettare la linea sono il coordinatore cittadino e la segreteria provinciale che, seppur con alcune riserve, riconosco e ai quali porto rispetto.

Conclude Cosentino: “La scorsa settimana avevo ricevuto risposta sulla stampa proprio da Battaglia il quale affermava che le mie critiche al partito circa la totale mancanza di condivisione, veti personali imposti dall’alto e criteri poco trasparenti nella scelta dei potenziali membri del nuovo Cda Molina erano del tutto infondate dato che c’era stata una votazione assolutamente democratica che ha portato alla condivisione dei nomi che sono poi stati comunicati al Sindaco, inoltre, ha aggiunto che se avessi continuato ad avanzare critiche pubbliche potevo anche andare fuori dal partito. Bene. La votazione a cui si riferisce Battaglia è stata fatta in data 9 febbraio; oggi (19 febbraio) lo stesso Battaglia dichiara alla stampa che i nomi sono stati comunicati al Sindaco ben 2 settimane fa (quindi il 5 febbraio) e, pertanto, ben prima che si fosse svolta tale votazione. I conti proprio non tornano ed, a questo punto, le cose sono due: o Battaglia non è sul pezzo oppure ci si prende in giro”.

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