Pasquetta è un giorno di festa, di relax con gli amici e con gli affetti più cari, ma a Varese il Lunedì dell’Angelo del 2016 ha ospitato anche la sentitissima cerimonia funebre di Dario Fantinato, l’imprenditore scomparso ormai più di una settimana fa in un tragico incidente.
Stracolma la basilica di San Vittore per ricordare sì l’imprenditore, che dalle piccole macellerie di quartiere ha costruito un impero legato alla grande distribuzione organizzata col marchio Carrefour, ma soprattutto per ricordare l’uomo, la persona sincera, affabile ed educata che s’incontrava quotidianamente per le vie del centro, in particolare tra via Carrobbio e quella Motta dov’era nato e cresciuto. Alla sua memoria è già stata istituita una borsa lavoro da parte di Aime per finanziare l’autoimprenditorialità.
Le numerose offerte raccolte durante la cerimonia, che hanno sostituito anche l’acquisto dei tradizionali fiori, verranno integralmente devolute all’associazione Ultimi che lotta contro la criminalità organizzata e a favore della legalità: nel corso del funerale odierno è infatti intervenuto anche il presidente don Aniello Manganiello, per anni parroco di Scampia.